3.06.2010
Aiutiamo i rospi ad attraversare
Strana la vita! Ieri sono andata a dormire con l’animo pesante di disgusto e rabbia. Credevo davvero che fossimo giunti alla fine, e che il peggio del peggio fosse arrivato per restare. Con lo stesso animo mi son svegliata questa mattina, ma dopo aver bevuto il caffè e letto i giornali, sbirciando il sole che finalmente è arrivato anche qua, mi sono convinta che non vada poi così male.
Voglio dire, se siamo capaci di organizzarci in gruppi di volontariato, che la notte si riversano sulle strade per aiutare i rospi ad attraversare la strada, vuol dire che non siamo messi poi così male. Vuol dire che siamo ancora attenti e sensibili, disposti a partecipare.
Mi ricordo nel 2002, quando provarono a mettere mano all’articolo 18. Eravamo tre milioni in piazza, e l’elicottero ci volava sopra la testa. Le televisioni, se pure corrotte, non erano state ancora del tutto occupate, e nessuno poté dire che eravamo duecento. Le vie di Roma stentavano a contenerci, non lo si poteva proprio negare.
Ora l’articolo 18 è stato scippato con decreto, chi riceverà il miracolo di un posto di lavoro, dovrà firmare l’autorizzazione ad essere trattato da schiavo, dovrà rinunciare per contratto ai suoi diritti minimi; ma il 2010 è l’anno della bio diversità, e i rospi non finiranno sotto le ruote delle macchine.
Lo ammetto, stamattina aprendo il primo giornale on line, pensavo di leggere sbalordita di una folla, composta ma incazzata, che nottetempo aveva invaso le piazze di Roma, in un inquietante silenzio. Avevo immaginato di infilare qualcosa addosso, a casaccio, e correre anche io ad unirmi alla folla. Forse durante la notte, mentre i rospi guadavano i fiumi d’asfalto, protetti da amorevoli mani, io sognavo che questa mattina in tanti avremmo fatto paura al Presidente della Repubblica, più paura di quanta già gliene avesse fatto un ministro fascista che possedendo un esercito, aveva parlato di guerra in un paese democratico.
Invece apprendo dell’importanza dei rospi nella catena alimentare. Mangiano le larve e le lumache, gli insetti. Dovremmo tutti essere pronti a salvare il rospo, perché egli è un insetticida naturale, una figura importante per la nostra società, e quindi non dovremmo restare indifferenti, ma prodigarci tutti perché essi possano attraversare la strada.
E ancora una volta dovrò sentirmi colpevole, perché non contribuirò a salvarli dalle auto, non combatterò per loro; a me i rospi fanno schifo. Meno di berlusconi, certo, ma mi fanno schifo.
Rita Pani (APOLIDE)
Noi e voi. Per noi il noi è NOI! Ed aborriamo il volgarissimo pronome IO! Che è il loro pronome. La società non c’è, ci sono gli individui: ignoranti e furbi, amorali, truffatori, sfruttatori, razzisti schiavisti... Ieri due ragazzi mi hanno chiesto la firma contro la droga e mi son girate le balle: “Ma non vi accorgete che vi hanno sfruttato e vi sfruttano questi sedicenti benefattori che a vostre spese navigano nei miliardi?”.
Non l’hanno capita!
E al supermercato c’era un banchetto che chiedeva contributi per la lotta contro la sclerosi multipla. Ero in giornata:
“Ma come? Stanno distruggendo l’istruzione, risparmiano sulla ricerca e tutto quanto stanziato va a finire ad un prete di un istituto privato, e voi venite a chiedere a me, precario sfruttato privato dei diritti, di sostenere la ricerca... e anche voi chje vi prestate al gioco senza riflettere... e applaudite magari l’eroe nazionale bertolaso”.
Non hanno capito! Hanno continuato a chiedere e molti poveracci pagavano... e sì, che i bertoladri non si recano di persona al supermercato.
???
ma sì. Nessuna novità in fondo. Napolitano come Ciampi
Ma mettiamogli a disposizione un furgone anonimo e trasferiamolo a Brindisi nottetempo.
"D'Alema: "Napolitano non poteva non firmare." E D'Alema non poteva non dire una cazzata. (Alessandro Cai)"
Pilates
1. Maroni: “Il decreto non modifica la legge.”
2. Maroni: “La ignora.” (Albert Huliselan Canepa)
Non aggiungo altro. Non serve.
Rita, torno a chiederti: hai una strada da indicarci? Se si fallo.
Greetings
JOKER Ltd.
Sarà lui il successore di mister b.?
Sarà lui che riporterà ordine nel caos istituzionale?
Sarà lui l'incaricato delle corporation?
Continuano le prove pratiche di dittatura.
Ah, se non fossimo così dispersi!
E il (non) garante ha avuto la spudoratezza di difendersi pubblicamente con lettera dopo aver avallato, nottetempo,il non rispetto dell'articolo 72. Ma per cosa lo teniamo ancora lì, nella reggia?
Che poppolo e' m........che non è capace neanche di mandare aff....un Napisan del genere, oltretutto offeso e ricattato da quer ducetto di plastica che abbiamo permesso ci governasse e continuerà a farlo...se morte non ci pensi lei!
Mietta
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