11.26.2009
La doppia (ma anche tripla o quadrupla) morale.
Ci avevate creduto davvero? No, non al fatto che riducessero l’IRAP, l’IRPEF, che abolissero il bollo auto, che intervenissero sugli affitti. Avevate creduto davvero nella bufala della pillola abortiva, che col suo nome astruso pareva una specie di robot della Prinz: RU486?
Alla fine di Luglio l’Aifa (Agenzia italiana del farmaco) dopo aver dato parere favorevole alla commercializzazione della pillola abortiva, ne prevedeva l’utilizzo nelle cliniche a partire da Settembre. Siamo a Novembre, e il governo ha deciso che la donna oltre che partorire con dolore, dovrà abortire tra le fiamme dell’inferno. Si attende ora la verifica del ministero della salute. Un ministero che in effetti nemmeno esiste in Italia, essendo stato accorpato a quello del “welfare” che pareva brutto chiamarlo lavoro, in un paese in cui il lavoro sta scomparendo.
D’altronde, ad Agosto, quando si espresse l’Aifa, s’era espresso anche il vaticano, promettendo nuove crociate, roghi, e torture della Santa Inquisizione. E alle minacce della chiesa, i nostri governanti, sono veramente sensibili. Lo stop è stato votato dai rappresentanti di pdl e lega, notoriamente i più cattolici di tutti i cattolici. I primi notoriamente odorano di mafia, tendono a non pagare le tasse, vanno a puttane, hanno la famiglia e quattro o cinque concubine, rientrano nelle memorie del pentito Spatuzza, ma vanno in chiesa tutte le domeniche. Gli altri sono assai noti per le loro battaglie a favore della cristianità più integralista; come non ricordare i loro cristiani paladini come borghezio, calderoli, maroni, bossi, tosi. Tutti uniti nella caccia al clandestino, pronti ai rastrellamenti, allo sfruttamento dell’essere umano inferiore per razza e colore.
E la chiesa? C’è da ammettere che la chiesa è da sempre contro l’aborto, e se non altro in questo caso almeno ha dimostrato coerenza. Sì. È vero, il papa stesso era stato relatore della lettera ai vescovi “Crimen sollicitationis”, ossia il modo per nascondere agli occhi del mondo anni e anni di abusi sessuali sui bambini, ma l’aborto per la chiesa è inaccettabile. Quasi come se ogni bambino non nato, potesse essere un sollazzo in meno per questo o quel prelato. La chiesa del boss della banda della magliana, seppellito in una basilica. La chiesa dello IOR che faceva affari con ogni tipo di mafia per finanziare (santo subito) la caduta del comunismo e il pupazzo Lech Walesa.
Potrei continuare, ma non servirebbe. Se Dio ci fosse, oggi stesso invierebbe una saetta in Parlamento per incenerirli tutti, ma non c’è. Anzi, leggiamo che Marrazzo, ha scritto al papa chiedendo perdono “per le sue debolezze”. Ma allora perché il governo non si è accordato col vaticano? Avrebbero potuto alleviare le sofferenze della donna, magari stampando sul bugiardino la prescrizione delle cantilene da sciorinare per ottenere il perdono per aver abortito: una pastiglia al giorno per tre giorni, da assumere con un bicchier d’acqua, 10 Pater, 10 Ave et 10 Gloria. Amen.
Rita Pani (APOLIDE)
Ha proposto lo scambio "culturale": il (sic!) ministro bondi contro la ministra turca!
Che cazzo di figure!
Roberta da Sydney
Venendo a bomba...quanto mi piacerebbe (ma è senz'altro un pio desiderio) che dai file di Brenda uscisse fuori qualche nome di queste acquesantiere, pronti ad additare il prossimo e decidere la sua vita, ma che conducono dietro una facciata di vestitino nero (ummm) con cravattina una vita da debosciati...del resto il grancapoaugh dà l'esempio!
Mietta
La prossima volta destinatelo alla Chiesa Valdese che lo spende tutto in opere di bene.
Luigi
Rimane comunque coerente con la propria filosofia, quella di togliere ai poveri per dare ai ricchi.
Mietta
Ci sono molti segnali che fanno sperare che si possa giungere alla verità... è qesta l’unica speranza che possiamo nutrire.
Luigi
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