10.22.2012
C'è puzza d'aria nuova
Finalmente ci siamo, c’è davvero puzza d’aria nuova in quest’Italia
più fatiscente che decadente. È un momento magico che non possiamo perdere, noi
che amiamo l’arte demenziale, noi che abbiamo perso la voce a furia di
sbraitare. Noi che in fondo non siamo arresi, ma diventati cinici e
vendicativi.
Un domani smetterò di ghignare – maledetta coscienza – ma per
oggi ancora voglio starmene così, come se stessi con i piedi a mollo in una
giornata d’estate.
Perché una volta, nemmeno tanto tempo fa, quando io scrivevo
forconi, o rivoluzione (era appena passato il 2000, un tempo remoto) la gente
mi insultava, ricevevo e-mail minatorie, dove i più gentili mi appellavano con
un moderato “troia comunista”, i più colti, (quelli che avevano letto almeno un
foglio del giornale) mi chiamavano “nipotina di Stalin”.
Ora in Sicilia non vi è “mafioso candidato” che non parli di
Rivoluzione, con la serenità di chi pare essersi sottoposto a una
vaginoplastica, che il botulino non basta più. La lega 2.0 di bobo maroni,
afflitta da amnesia galoppante, l’UDC che parlano con tutti per la necessità di
cambiare nel rispetto delle tradizioni del partito, l’Italia dei valori che
persevera nella negazione della sua stessa realtà. A tutti prima o poi scappa
di voler incitare alla rivoluzione al nuovo, al domani diventando paladini per
un giorno dei reietti e dei diseredati.
Vizio che accomuna tutti, quello dell’altruismo per un
giorno. I precari, finalmente la scuola, i cittadini e i lavoratori. Pian
piano, mentre passano i giorni che vi separano dalle urne, eccoci tornare ad
esistere in quest’Italia in svendita che ci ha messo all’angolo, come i mobili
vecchi o rotti che si nascondono quando si vuol vendere una casa fatiscente. Ci
levano di dosso le ragnatele, o cavalcano la nostra disperazione per
assicurarsi ancora un posto in paradiso.
Ma il mio cinismo trova maggiore soddisfazione dinnanzi agli
spacciatori di sogni, i viziosi della speranza. Il pdl, il pd. Magici. Surreali
eppure capaci di apparire metafisici; “silvio, nuova lista «Ci lavoriamo noi
Amazzoni»” Cosa potrebbe aggiungere il mio cinismo a tutto ciò? Non è
sufficiente di per sé per spiegare il non-senso di tale aberrazione? O Al Fano
che promette “facce nuove”? (Appunto la vaginoplastica risolve la s-verginità)
Giorno dopo giorno un turbinio di minchiate cosmiche, che un popolo
intellettivamente normodotato, sì, avrebbe sistemato con la punta di un
forcone. E invece abbiamo le lotte interne, questa sorta di diverticolite, di
malattia intestinale tra Bersani e Renzi, con Veltroni e D’Alema, con chi fugge
dalla nave affondata trovando però un porto sicuro nel quale approdare. E noi
ancora qua, cittadini vessati e affamati che al massimo della prostrazione ci
limitiamo a gridare che son tutti ladri, come se ribadire l’ovvio fosse l’ultima
risorsa che abbiamo.
E in questo ci aiuta il nuovissimo che avanza, ma l’ho
scritto già: il popolo dei vaffanculisti di Grillo, che non vedono l’ora di
affidare la loro sorte al piccolo esercito di persone per bene, incensurate e
volenterose. Che importa se è già chiaro che domani saranno proprio loro a
beccarsi i “vaffanculi” dello stesso popolo che ora gli osanna? Perché tra le
mille chiacchiere, tra le mille promesse a nessuno è ancora venuto in mente di
salire sul palco a raccontarci la realtà futura. Quella con la quale proprio
loro dovranno domani scontrarsi: casse vuote, appalti truccati dalla mafia di
stato, lavoratori esuberanti, malati cronici dimenticati, e milioni di affamati
ai quali nemmeno potranno gettare le brioche.
Attendo qualcuno con le lacrime agli occhi che abbia il
coraggio di dire: cittadine e cittadini, oggi finisce l’era di Fantasylandia.
Torniamo a vedere quel che resta dell’Italia. Quel giorno, forse, piangerò
anche io.
Rita Pani (APOLIDE)
Comments:
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Rita cè il motto che dice; il tempo vola se i ladri restan fuori noi finiamo alla fame? era il tempo dei ladri di polli quando cera la miseria? adesso ci impoveriscono illudendoci che potremmmo vivere di fole raccontate da "scaltri imbonitori?"ci aiutano ad accontentarci del nulla con la probabilita' di sembrare felici? non sara' un bel pezzo di colpa nostra? saluti dal vecio.
E’ il governo che lo dice:
“La corruzione è in aumento ma diminuiscono arresti e denunce” , e anche aggiunge “mangia risorse ben più di una manovra finanziaria lacrime e sangue”, e ancora che “l’assenza di questa zavorra, che grava su imprese, lavoro e società, avrebbe garantito tra il1970 e il 2000 una crescita economica tre volte superiore”.
Questo dice e nello stesso tempo presenta una legge che DAVIGO ha definito un passo indietro. Il falso in bilancio non è reato; la prescrizione è ridotta e parte dalla data in cui è stato commesso il reato, e non, come logica vorrebbe, dal momento in cui viene scoperta; le pane per concussione sono ridotte… e poi chissà quante alter furbate che noi non conosciamo. Ma è l’Europa che lo vuole!
E l’aria nuova? Non sarà per caso questa, potenziata di veleni, e che mi sembra di soffocare?
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“La corruzione è in aumento ma diminuiscono arresti e denunce” , e anche aggiunge “mangia risorse ben più di una manovra finanziaria lacrime e sangue”, e ancora che “l’assenza di questa zavorra, che grava su imprese, lavoro e società, avrebbe garantito tra il1970 e il 2000 una crescita economica tre volte superiore”.
Questo dice e nello stesso tempo presenta una legge che DAVIGO ha definito un passo indietro. Il falso in bilancio non è reato; la prescrizione è ridotta e parte dalla data in cui è stato commesso il reato, e non, come logica vorrebbe, dal momento in cui viene scoperta; le pane per concussione sono ridotte… e poi chissà quante alter furbate che noi non conosciamo. Ma è l’Europa che lo vuole!
E l’aria nuova? Non sarà per caso questa, potenziata di veleni, e che mi sembra di soffocare?
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