9.25.2012
La scarpa giusta
Leggo tutti i giorni con molta attenzione, non tanto le
notizie sempre uguali di questo universo parallelo nel quale siamo stati
catapultati, ma i commenti della “gente”, quella massa idiota con due G.
Qualche giorno fa la Polverini rischiava di essere messa al rogo, ieri invece,
già i toni si erano ammorbiditi, gli animi erano rasserenati dal “gesto di
responsabilità” che almeno “la rendeva diversa dalla maggioranza dei ladri”;
poi ho letto anche che “probabilmente era da scusare visto che – sempre probabilmente
– davvero non sapeva”.
Mettiamo sia andata così: l’arrogante fascista, quella degli
elicotteri, del reparto ospedaliero requisito per il rispetto della privacy dei
degenti che non sono stati ricoverati, degli abusi e dei privilegi, figlia di
un sindacato inesistente che a suon di tessere fasulle riuscì – sotto egida
berlusconista – a sedersi ai tavoli col governo, mentre i pochi sindacati seri
venivano estromessi dalle trattative, va a fare un giro conoscitivo dai padroni
del vapore. Questi le dicono di fare attenzione, perché magari non succederà
nulla, ma di fronte a tanta merda persino l’italiano potrebbe smettere la
partecipazione con un click di mouse, e scendere in piazza con l’intento di
scannarli. Il governo tecnico fa notare alla burina fascista che dal momento
che girano certe foto raccapriccianti – non solo le sue pagate con 75.000 euro
di parcella al fotografo – che mostrano troie e maiali in lussuose porcilaie, queste
potrebbero essere lesive per l’operato del governo stesso. Nel frattempo, l’opposizione
ricorda i primi rudimenti della politica e fa quel che avrebbe dovuto fare anni
addietro in Parlamento: si dimette in massa. La burina fascista per quanto
idiota, comprende che in un modo o in un altro deve lasciare la sedia, il
fotografo personale, l’elicottero e tutto il resto, e se ne va.
Dov’è il senso di responsabilità? Dove la non colpevolezza?
Dove il senso della politica?
L’hanno cacciata a calci nel culo, ma le scarpe erano
sbagliate. Non erano quelle dei cittadini del Lazio che vivono sui tetti da
tempo immemorabile in attesa che torni il lavoro. Non erano quelle delle madri
dei bimbi che non hanno accesso agli asili. Non erano le scarpe dei parenti dei
malati che hanno vissuto scandalo dopo scandalo i tagli e le ruberie degli
ospedali romani. Nemmeno quelle di chi ha subito un abuso da parte del governo
fascista voluto fortemente perché era intollerabile avere come governatore una
persona sostanzialmente onesta, ma dedita a differenti divertissement sessuali,
che per quanto si voglia tirare al Vaticano, continuano a offendere anche il
più bolscevico dei cittadini italiani.
Leggere i commenti a questa notizia, comunque, è la cosa più
sconfortante. Lascia sospettare che veramente in pochi si sia rimasti
interdetti davanti alla promessa di Batman che si ricandiderà, e soprattutto dà
la certezza che ora la televisione contribuirà alla necessaria operazione di
restyling della Polverini stessa. Lavaggio, cera e grafitaggio e via, pronta
per le prossime imminenti elezioni. Così pulita e brillante che sembrerà nuova
e pronta per un altro mandato. E non certo di cattura.
Rita Pani (APOLIDE)
Comments:
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questo è in tutti i sensi il paese di "bengodi" e tutti coloro
che occupano un qualsisi posto pubblico "consapevolmente" sfruttano l'imbecillita' di chi al contrario dovrebbe "ricordare" i diritti di essere cittidini e sopratutto "persone" con un minimo di conoscenza? non è così da anni e
ci stanno fottendo a rate per agevolarci a sopportarne le conseguenze ? sembra che ci siano riusciti e continuano? saluti dal vecio
che occupano un qualsisi posto pubblico "consapevolmente" sfruttano l'imbecillita' di chi al contrario dovrebbe "ricordare" i diritti di essere cittidini e sopratutto "persone" con un minimo di conoscenza? non è così da anni e
ci stanno fottendo a rate per agevolarci a sopportarne le conseguenze ? sembra che ci siano riusciti e continuano? saluti dal vecio
Quello che faceva o avrebbe fatto Marrazzo al di fuori del suo pubblico ufficio, erano e sono solo fatti suoi. Nessuno ha ancora capito perché una persona onesta con particolari nonché saltuarie esperienze sessuali abbia dovuto dimettersi mentre prostitute patentate e documentate, nonché sotto processo, rifiutino di dimettersi perché il loro "trimalcione" è solo implicato nel più vergognoso scandalo di prostituzione della storia repubblicana con l'intenzione di ricandidarsi a capopopolo dei coglioni evasori che spendono e spandono sulle spalle dei contribuenti onesti.
La spolverini poteva "non sapere"?
Conosco migliaia di barzellette molto più divertenti.
Jozsef Bocz
La spolverini poteva "non sapere"?
Conosco migliaia di barzellette molto più divertenti.
Jozsef Bocz
la speranza ha due bellissime figlie; lo sdegno e il coraggio!
lo sdegno per la realta' delle cose, il coraggio per cambiarle!(C D)
credo che noi abbiamo perso il tempo per rimediare alle prepotenze subite!? rimane
il compito di ritrovare la realta'cancellando le illusioni!?
saluti dal vecio.
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lo sdegno per la realta' delle cose, il coraggio per cambiarle!(C D)
credo che noi abbiamo perso il tempo per rimediare alle prepotenze subite!? rimane
il compito di ritrovare la realta'cancellando le illusioni!?
saluti dal vecio.
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