1.25.2012

 

Onorevole fede


Sì, fede ha detto che si candiderà dopo aver lasciato la televisione. Non mi stupisce e meno ancora mi stupirò quando lo sentirò chiamare onorevole. Nessuno stupore perché in fondo è la degna conclusione di una carriera brillante, iniziata con l'aver sposato una figlia di un capo, passando poi per il gioco d'azzardo e finire meritoriamente alla destra di un altro padrone, malavitoso serio, vicino alla mafia. Arrivare all'apice della carriera col grado di pappone, e soprattutto meritare l'accanimento dei giudici comunisti, è quanto di più meritorio un uomo possa mai sperare di riuscire a fare in una vita di sacrificio e dedizione, per il quale non basta un semplice cavalierato; è assai più equa una carica da senatore, se non da ministro. Basta non mettere limite alla provvidenza, e non scordare mai che siamo in Italia, il paese dove tutto il peggio è possibile.

D'altronde la legge elettorale non si può cambiare, lo ha detto la corte costituzionale che il referendum era una presa per il culo, per un popolo che si accontenta della parvenza di democrazia, e quindi ancora una volta, quando andrete a fare finta di votare per il cambiamento, per la speranza e per la rinascita, ci toccheranno gli altri governi che ci meritiamo.

Cambiare la legge elettorale vorrebbe dire correre il rischio di tornare ad avere un sistema democratico, e in questo tempo di crisi economica, l'Italia non se lo può permettere. Che direbbero le banche? E la Marcegaglia o i Marchionne? I Benetton e i Montezemoli? E tutti gli altri bastardi profittatori.
Nessuno stupore quando sentiremo annunciare la candidatura del vecchio porco miserabile, quello che si accontentava degli avanzi del padrone: ci diranno che è martire della magistratura comunista, ancora una volta ci spiegheranno come ormai in Italia sia impossibile telefonare, e non perché non ci son gli euro per la ricarica, ma perché il nemico ci ascolta. Diranno che il giornalista ha pagato caro il suo impegno di combattere la stampa comunista, la verità nascosta dalla stampa di sinistra che ha fatto cadere il governo precedente. Diranno minchiate, e riprenderemo esattamente da dove abbiamo interrotto.

Prepariamoci quindi a vederlo in parlamento, perché è possibile. Tra le altre cose, in questa logica meritocratica potrebbe anche non doversi escludere di trovarci i bertolaso, le cricche, gli ignari (tutti coloro delle cose a loro insaputa) e tutta quella schiera di malfattori che ogni giorno continuano imperterriti ad occupare le pagine dei giornali, tra una nave che affonda e un nuovo omicidio vero o presunto.

E poi a leggere bene i giornali, sembra che l'aggravarsi della crisi sia da imputare a Bersani, e che il pdl (rinverginito) sia il più grosso partito d'opposizione. Fa ridere, lo so. Ma mai quanto rideremo quando fede sarà eletto, e noi ci chiederemo come questo sia stato possibile. Perché lo faremo.

Rita Pani (APOLIDE)

Comments:
Rita è vero che al peggio non cè mai fine? una democrazia (sig) dovrebbe dare la possibilita' a ogni cittadino? di dovere-diritto se in regola con la legge? diventare magari onorevole con onore? che so presidente del consiglio o della repubblica? oppure basta un "seggiolone" per essere immune da ogni regola e legittimati a delinquere? questo sistema è regime-reale? credo che da un 20ennio siamo entrati in questa enorme bolla e credo anche che non nè usciremo piu'? l'Italia è un paese munto sfruttato torchiato trapanato violentato torturato? sono gli Italiani che ancora non sanno cosa sono? senza offesa non ritroviamo piu' la nostra storia? ci siamo persi? siamo senza identita'? ci hanno espropriati anche delle nostre idee? come i deportati di Birchenau e Auswits avremo un numero stampigliato sul braccio? per essere individuati in caso di sommossa? saluti da franco al vecio
 
Io no, non me lo chiederò... e sai perchè? perchè il giorno delle elezioni IO STO A CASA.
Questo paese ormai è stato venduto e comprato e abusato in ogni modo per credere che giocare la schedina ogni 5 anni serva ancora a qualcosa.
Comunque complimenti, per l'anima che ti è rimasta.
 
Stare a casa è opermettere che continui il gioco io voterò e voterò l'unico partito che non sta implicato in tali schifezze.
C'è stato un pezzo di popolo che è morto per farci votare, morto in carcere e morto per la liberazione, tradita anch'essa.
Comunque te Rita hai ragione come sempre.
Si ripresentano con gli stessi volti e la gente li vota o non li vota leggittimandoli.
Ciao.
 
Andare a votare con questo sistema è fare il loro gioco.
Dovremmo stare tutti a casa, quello sì sarebbe un segnale.
 
Non credo che sia un gesto non andare a votare (dici con questo sistema) io voto un partito rivoluzionario quindi di quale sistema stai parlando? così tanto per chiedere gigino.
PS: Comunque il tuo livello si comprende dal tuo avatar perdonami Rita ma una persona che mette un immagine del genere la dice lunga sul come considera le persone e specificatamente le donne.
 
Rita, non pensavo che la parola "masturbarsi" fosse sufficiente a non pubblicare un commento.
Mi sbagliavo.
 
E di tanto.
Masturbarsi Masturbarsi Masturbarsi Masturbarsi Masturbarsi Masturbarsi
Prima di gridare alla censura, magari, rispedire? Così, per essere certi che non vi sia stato un malfunzionamento o che semplicemente si sia perso in mezzo alla tonnellata di mail?
;)
 
Fare il melodrammatico funziona allora :D :D
Ciao e continua così!
 
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