1.27.2012
Gli scaffali vuoti
L’importante è continuare a far girare le cose al contrario,
in modo che noi, centrifugati, non si possa ritrovare l’orizzonte. “La merce
scarseggia nei supermercati del sud” ed è panico e follia. Ho visto una signora
anziana aggirarsi per la Lidl ,
aggirarsi tra gli scaffali vuoti e risolversi a comprare un collutorio, per
ripagare la fatica, forse per pacificarsi col gesto di comprare. Comprare per
certificare una sorta di esistenza in vita.
La merce scarseggia nei supermercati, e in giro se ne parla.
Tra le bancarelle del mercato i venditori son quasi eroi per essere riusciti ad
arrivare a venderti qualcosa: “Che nei supermercati non c’è nulla”. In compenso
abbonda la spazzatura, tra le buste colorate se sei fortunato, riesci a
scorgere ancora il cassonetto. Ma questo non è un problema.
Non c’è la benzina, ed è panico e follia. Ore di coda
davanti al distributore, il passaparola che spia la presenza di carburante sull’autostrada,
e le macchine rimaste a secco ferme e abbandonate, come nei più classici degli
scenari da film apocalittico.
Si torna dalla spesa con l’aria afflitta di chi ha perso
qualcosa, oppure con l’aria soddisfatta; la stessa che aveva la signora del
collutorio, per aver trovato il Sidol lucida ottoni. E chi se ne frega se non
hai ottoni da lucidare? Acquistare qualcosa è un valore, e poi magari domani il
Sidol lo si potrà barattare con qualcos’altro al mercato nero.
In principio si discusse sui blocchi autostradali, c’era chi
era pro e chi era contro, così come ci ha insegnato l’induzione alla tifoseria
da parte dell’ex non governo berlusconiano; oggi si attende solo che i
camionisti la smettano di “rompere i coglioni” che tanto non succede nulla.
E non è vero che non succede nulla: succede eccome. Succede
che anziché aprire tavoli di trattativa si aprano le galere per chi ha
protestato, prima in Val di Susa e poi chissà, magari al casello autostradale
di Salerno, o a Palermo. E noi saremo favorevoli o contrari? Già, la nostra
opinione, anche quella sembra essere fondamentale. Ieri alla radio la domanda
veniva posta ai radioascoltatori in merito al governo Monti: siete favorevoli o
contrari? E giù con telefonate più o meno dotte sull’argomento, proprio come se
fosse una questione politica. Lo difendeva un nervoso Zucconi, lo attaccava un
ascoltatore di Bari. E io pensavo: “Perché fanno finta di non sapere?”
Non sanno che gli arresti di chi protesta è un atto
dimostrativo? È un modo per dire a chi a breve si ritroverà a comprendere che
bloccare il paese è atto sacrosanto, che non c’è nulla da decidere, non c’è più
nulla da contrattare, perché a questi uomini e donne di governo tecnico è stata
data licenza d’uccidere. Con l’alibi della crisi economica e globale loro
possono tutto, anche sospendere quel minimo di democrazia che ci era rimasta, e
così sarà quando metteranno mano agli ammortizzatori sociali, dopo aver già
ucciso la possibilità di campare lavorando.
Quindi mentre continuiamo ad aggirarci tra i banchi vuoti
del supermercato, scoprendo che in fondo si può vivere anche senza uova, per
tornare a sentirci in pace con noi stessi e con questo mondo che gira al
contrario, ci accontentiamo di leggere del tizio che ricusa i giudici del
processo Mills, che in Regione a Milano son tutti ladri, che il Vaticano ha
licenziato un prelato che aveva denunciato pratiche malavitose e ruberie … Un
inquisito al giorno per tranquillizzarci, per dirci che in fondo nonostante la
crisi le cose non vanno poi così male. È tutto a posto, quando tutto è come
sempre.
Rita Pani (APOLIDE)
Comments:
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come siamo ridotti male? basta ricordare che oggi è "il giorno della memoria?" inutile dire che mio padre si era ridotto dopo la fuga a nutrirsi di topi, dentro le fogne? tutto per cercare di salvarsi la pelle dai nazi-fascisti? basterebbe guardare paesi dell'africa, dove vivono con l'equivalente di un euro al giorno? cercare supermercati? una chimera, non esiste, finito quel po' di pane, basta! nella stessa Cina ti devi accontentare di comprare poco o niente? pero' non dobbiamo generalizzare? anche in questi casi, ci sono i pappponi, pasti pantagruelici? nella politica nelle chiese nei party di oligarchi manipolatori di schiavi? e giocano a tirare gli ossi spolpati oltre la rete (come ai cani) per divertimento? quindi colleghiamoci ai due mucchi del buon Zeno Saltini, "ci sono ricchi con la pancia piena e non vedono i poveri con la fame che fa male allo stomaco? RICORDIAMOCI!! oggi è il giorno della memoria? molti troppi sono morti per DIFENDERE la democrazia? la liberta'? la giustizia? credo che si siano sacrificate e vanificate troppe vite? un fascismo di regime è stato mimetizzato nascosto negato per anni? illudendoci con prediche e promesse che il nostro paese e il nostro futuro era salvo? questo lo dicevano anche i dittatori? la verita' e i fatti sono altra roba? il resto? illusioni gonfiate da fiumi di parole per rincoglionirci? la fame è la stessa di allora? saluti dal vecio.
non è mia, e non ricordo dove l'ho trovata:
"Avere a che fare con questo stato è come avere a che fare con un figlio drogato. Non capisce più niente, a lui interessano solo i soldi per la sua dose giornaliera, inutile nasconderli e dirgli che se continua così rovina anche la sua famiglia, diventerà anche violento pur di averli."
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"Avere a che fare con questo stato è come avere a che fare con un figlio drogato. Non capisce più niente, a lui interessano solo i soldi per la sua dose giornaliera, inutile nasconderli e dirgli che se continua così rovina anche la sua famiglia, diventerà anche violento pur di averli."
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