12.05.2011
Che fai, piangi?
E da piangere ce n’è e ce ne sarà per molto tempo a venire,
ora che il fascismo, quello serio delle banche e dei capitali ha scalzato la
banda di inetti malfattori che fino a ieri ci ha guidato fin qua. Stamattina
era tutto un gran parlare del ministro donna che piange, per il dolore della
responsabilità o solo perché una donna? Per la sua umanità o come un
coccodrillo? Quelle lacrime hanno inciso più della manovra stessa, nella
fantasia dell’italiano che ancora se ne domanda il sapore, commentandole on
line, su forum e giornali.
Dopo il colletto del cappotto rigirato del Presidente della
Repubblica De Nicola, si ricorderà la morigeratezza del Presidente Monti, che
rinuncia ai suoi emolumenti da primo ministro. Dopo le barzellette di un
buffone psicolabile, l’Italia s’inchina dinnanzi al dolore istituzionale,
diverso da quello al quale eravamo abituati per catastrofi e terremoti, dove in
vero non vi erano lacrime ma ancora barzellette.
Non è certo il cambiamento che ci si attendeva, ma sarà di
certo il cambiamento di cui il popolo addomesticato si accontenterà. Più un
cambiamento di forma, che di sostanza; ce lo faremo bastare. Tutti – o quasi –
i giornali, oggi mostrano la “quasi” equità di un decreto “necessario”, il “decreto
salva Italia”. Fascista e totalitario nella sua indiscutibilità, nella sua “necessità”
ribadita fino allo sfinimento. Una legge che verrà votata con i grandi numeri
di un Parlamento che si allinea e che non prende posizione, secondo la regola
del “tutti colpevoli, nessun colpevole”. Nessuna opposizione – tranne quella
farlocca della lega, che non conta – in nome della responsabilità.
Nemmeno c’è da discuterlo punto per punto, questo miracolo
di Mario Monti, basta solo prendere un punto a caso di tutto il pacchetto, così
come viene strillato dai giornali: “Non si toccheranno gli assegni sotto i 900
Euro.” – Che culo!
L’assegno di 900 euro è quello che garantisce un reddito di
450 euro al mese, che c’è da aggiungere? E poi, è proprio vero che non si tocca
con un aumento dell’IVA del 2%? Ci sarebbe anche l’altro punto, quello delle
barche, degli aerei, degli elicotteri privati, di quei cinque deficienti, unici
in Italia, ad avere una di queste cose intestate a loro e non com’è d’uso ad un
presta nome residente in un paradiso fiscale.
Però le lacrime ci hanno commosso, ci hanno riportato uguali
tra gli uguali, e quella parola deind … deindicizzazione, così difficile da
pronunciare, che quando spiegata non fa tanta paura. Perché è spiegata bene, in
modo pacato, da una persona che ha l’aria per bene – mica come quel buffone là!
Quella parola alla fine vuol dire che le pensioni che resteranno non saranno
più legate all’andamento dell’inflazione, e che quindi, pian piano, sarà
proprio come non prenderle, perché il costo della vita aumenterà e il reddito
resterà sempre lo stesso. (Detto così è più semplice ma più chiaro.)
Forse devo scusarmi con la Ministro, ma ammetto di essere
rimasta del tutto indifferente dinnanzi al suo pianto. Forse perché le mie
lacrime le ho già piante tutte, forse perché ho già fatto il callo a lavorare
per poco e sopravvivere, forse perché col fatto che io una pensione non l’avrò
mai ci ho fatto pace da un pezzo. Forse perché prima degli altri ho compreso
che fino a quando va, lascerò che vada e quando non andrà più saluterò questo
cacchio di mondo.
Un cambiamento reale sarebbe stato quello di rientrare del
maltolto, delle mazzette e delle cifre spropositate date come bonus ai ladri di
stato, la patrimoniale pesante per chi si è arricchito lasciandoci in eredità
la carestia, e tutte quelle altre cose che non si possono dire, perché
sarebbero oltraggiosamente troppo comuniste. Ecco, davanti a un po’ di
giustezza ed equità, sì, mi sarei commossa anche io.
Rita Pani (APOLIDE)
Comments:
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Wraang! Pang! Bruff!... BrumBruumBruuuuuumm!… con stile vagoni in manovra… la rapsodia di schioppi… lacrime… e sangue!
Che serata!
In eco gli isterismi ipocriti, lontani dell’intero circo viaggiante dei nani e ballerine ancora rombanti dagli schermi… laggiù un cielo nero senza stelle, conca del nulla.
Ingoiati nel gran portale… nelle cattedrali della finanza sono soddisfatti.
OHOoooooooo!
Finalmente… Maraviglia!
Il rito sempre lo stesso… invariata la liturgia... sempre la stessa! Variano i lampi e la stroboscopia.
E gli eccitati nel nulla!
OHOooooooo!!
Maraviglia!
Assalto ai posti… i migliori… E rutti e venti Peti alla birra al whisky vodka hashish cocaina... e pronti a schiacciare calpestare spiaccicare urlando parole montate da un pazzo… false ipocrite insinuanti scivolose ad abbagliare, a stupire con una saponata di pensiero. A liberarla dal pensiero la gente!
OHOooooooooo!
Non si trova la via del cesso Ci si piscia addosso.
E dalli!… Ci hanno le lacrime!
Largo! Largo! Che debbo andare al cesso!
E sono massa, gomito a gomito avvinghiati… Urlano! Si incendiano! Fluttuano le braccia alzate… Non afferrano nulla!... Imprecano!... Al cielo? No!... Solo urla dementi!... Pianti di infanti Pugni chiusi roteanti al cielo inquinato senza stelle… Abbagliati rincoglioniti Vuoti di pensiero Cranio in segatura.
Wraang!... BrumBrumBruuuumm!...
Ubriachi cercano la strada di casa dopo la notte di bagordi.
Mi dirigo al parco per pisciare dietro un albero... non ce la faccio più! E nemmeno penso più! E’ completo il lavaggio del cervello! Ho pisciato contro il tronco di un albero e finalmente odo i sommessi rumori della notte e posso guardarmi intorno.
Tutte le panchine occupate Letti di cartone!
Qualcuno non dorme Suona un’armonica a bocca... una melodia triste... Primordiale!... Sembra il tocco di un sentimento disperato, e commuove fino alle lacrime.
È un’ultima emozione, abbondanti lacrime rigano le guance… Seduto sull’erba mi sono addormentato.
Che serata!
In eco gli isterismi ipocriti, lontani dell’intero circo viaggiante dei nani e ballerine ancora rombanti dagli schermi… laggiù un cielo nero senza stelle, conca del nulla.
Ingoiati nel gran portale… nelle cattedrali della finanza sono soddisfatti.
OHOoooooooo!
Finalmente… Maraviglia!
Il rito sempre lo stesso… invariata la liturgia... sempre la stessa! Variano i lampi e la stroboscopia.
E gli eccitati nel nulla!
OHOooooooo!!
Maraviglia!
Assalto ai posti… i migliori… E rutti e venti Peti alla birra al whisky vodka hashish cocaina... e pronti a schiacciare calpestare spiaccicare urlando parole montate da un pazzo… false ipocrite insinuanti scivolose ad abbagliare, a stupire con una saponata di pensiero. A liberarla dal pensiero la gente!
OHOooooooooo!
Non si trova la via del cesso Ci si piscia addosso.
E dalli!… Ci hanno le lacrime!
Largo! Largo! Che debbo andare al cesso!
E sono massa, gomito a gomito avvinghiati… Urlano! Si incendiano! Fluttuano le braccia alzate… Non afferrano nulla!... Imprecano!... Al cielo? No!... Solo urla dementi!... Pianti di infanti Pugni chiusi roteanti al cielo inquinato senza stelle… Abbagliati rincoglioniti Vuoti di pensiero Cranio in segatura.
Wraang!... BrumBrumBruuuumm!...
Ubriachi cercano la strada di casa dopo la notte di bagordi.
Mi dirigo al parco per pisciare dietro un albero... non ce la faccio più! E nemmeno penso più! E’ completo il lavaggio del cervello! Ho pisciato contro il tronco di un albero e finalmente odo i sommessi rumori della notte e posso guardarmi intorno.
Tutte le panchine occupate Letti di cartone!
Qualcuno non dorme Suona un’armonica a bocca... una melodia triste... Primordiale!... Sembra il tocco di un sentimento disperato, e commuove fino alle lacrime.
È un’ultima emozione, abbondanti lacrime rigano le guance… Seduto sull’erba mi sono addormentato.
per alleggerire l'onere di quanto aspetterebbe a un cittadino che lavora o che ha lavorato? arivato al "diritto" molto anziano ( se non morto prima?" dovrebbe rappresentare un impegno economico per uno stato democratico? leggi; dare dove ho avuto? siccome che in questo paese in stato falloimentare? la politica tutta è la causa dei suoi mali? non cè democrazia? la gestione di poteri forti uniti a un fascismo mai morto? uniti a sua volta a malaffari ramificati che hanno volutamente gestito e tollerato ogni crimine? quindi con questo debito siamo come un condannato alla gogna con una corda bagnata attorno al collo? sorpresi? se la fabbrica di soldi rimane nelle mani di pochi? (clericalmassoP2politicamafie) mentre i debiti li dobbiamo pagare (sempre noi) che evasori non siamo? non potendo cambiar nome indirizzo o nasconderci nei meandri della cattocrazia? saremo esclusi sia dalle case di riposo dagli ospedali dai prestiti bancari perche' nullatenenti? dobbiamo accettare norme "sacrificali di danaro virtuale?" ma avremo l'onore di sentirci Italiani rappresentati da una cricca che ci ha svuotati dentro e fuori? annullandoci anche la speranza che cambi? dobbiamo sopportare ancora? un signoraggio delle banche e della politica "fantasmi a spasso?" come un unica organizzazione denominata (dannosa & utile?) noi non siamo in tv ma tanti piangono in silenzio, almeno con "dignita'?" saluti da franco al vecio
toh ...gli immobili del vatiano non pagano ne ici ne imu...e chi se lo sarebbe mai immaginato in questo clima di ecumenismo per salvare l'Itaglia da baratro a spese del solito contribuente onesto ma sicuramente fesso ??
Tutto deve cambiare ( tranne il sostegno di Berlusconi a governo Monti che senza il suo voto cadrebbe...) perche nulla cambi !!!
Tutto deve cambiare ( tranne il sostegno di Berlusconi a governo Monti che senza il suo voto cadrebbe...) perche nulla cambi !!!
Dovremo fare molta attenzione.
I “berlusconini” oramai li avevamo ben inquadrati, rinchiusi dentro ai loro abiti grigi firmati e ben aderenti, con le loro cravatte sgargianti e i capelli in-gellati, con la loro voce alzata nella perenne litigiosità fascistoide, li sgammavamo subito.
Adesso i “montiani” sono cambiati, ecco i primi sintomi individuati: aspetto leggermente trasandato/chic, vestono loden (da 1000euro), lacrima facile, subito pronti all'ironia, sorrisetto .
Aiutiamoci, appena notiamo ulteriori sintomi per favore avvisiamoci.
Ed okkio, che ... a volte ritornano.
I “berlusconini” oramai li avevamo ben inquadrati, rinchiusi dentro ai loro abiti grigi firmati e ben aderenti, con le loro cravatte sgargianti e i capelli in-gellati, con la loro voce alzata nella perenne litigiosità fascistoide, li sgammavamo subito.
Adesso i “montiani” sono cambiati, ecco i primi sintomi individuati: aspetto leggermente trasandato/chic, vestono loden (da 1000euro), lacrima facile, subito pronti all'ironia, sorrisetto .
Aiutiamoci, appena notiamo ulteriori sintomi per favore avvisiamoci.
Ed okkio, che ... a volte ritornano.
Vorrei realizzare un impianto fotovoltaico da 3.5kW sul mio tetto. Avete
un'idea su dove posso comprare i pannelli solari? Quale e la migliore
azienda? Ogni consiglio e ben accettato. Grazie
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azienda? Ogni consiglio e ben accettato. Grazie
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