3.18.2011

 

Non facciamo cazzate!

È vero, non basta schierarsi contro il nucleare “per partito preso” o perché siamo ideologizzati dagli ideologismi, tifosi di quella parte o dell’altra; comunisti. Bisogna spiegare, al volgo che ancora non ha compreso, perché bisogna schierarsi contro il nucleare fino a pretendere che il governo, nel caso, abbia il coraggio dell’imposizione armata e “carrarmata”. Io non vi so parlare di nuclei che fondono, non conosco i nomi delle sostanze che faranno nascere generazioni deformate, che lentamente faranno morire intere popolazioni. So che ci sono, ho visto con i miei occhi la natura violentata dall’uranio impoverito - e proprio sulla mia terra, dove ancora si nega di aver lasciato compiere agli americani, esperimenti sulle armi intelligentissime portatrici di pace e democrazia. So, come sappiamo tutti, quel che è stato Chernobyl. Me lo ricordo perché all’epoca avevo una bimba piccola, e ricordo il patema d’animo ogni volta che facevo lessare per lei una verdura chiedendomi: “Cosa le sto dando da mangiare?”

Però, pur riconoscendo la mia abissale ignoranza scientifica, sento il dovere di spiegare perché sono pervicacemente antinuclearista, e perché, a mio avviso, è doveroso andare – nuovamente - a votare SI per dire NO al nucleare. Lo farò nel modo più semplice che ho trovato, ossia citando alla lettera le dichiarazioni dell’attuale ministro per l’ambiente del governo italiano:

“Basta, non possiamo perdere le elezioni per il nucleare. E’ finita, non possiamo mica rischiare le elezioni per il nucleare. Non facciamo cazzate. Bisogna uscirne ma in maniera soft. Ora non dobbiamo fare nulla, si decide tra un mese”.

Credo che nulla, nessun viso pensieroso e pieno di rughe per lo sforzo di pensare di un luminare consumato dalla fatica dei libri e dei laboratori, nessuna formula chimica, nessun esempio o filmato pieno di immagini di bimbi deformi e cani con due teste, potrebbe spiegare meglio di così, perché l’Italia deve ribellarsi a costo di bloccare i carri armati dello stato, col proprio corpo. È la frase che spiega, meglio di tutte, quale sia il grado di serietà di questo governo, che non vuole fare cazzate per non rischiare di perdere le elezioni. È la frase che spiega quale sia il grado di attenzione e rispetto nei confronti di un popolo, dinnanzi a tematiche serie come quelle sulla vita futura delle prossime generazioni.

Non facciamo cazzate. Non rischiamo di perdere le elezioni per il nucleare. Usciamone in maniera soft. Ossia, iniziamo a pagare qualcuno dei nostri servi più autorevoli, perché si presenti nell’elettrodomestico ipnotizzante a dire che “ripensiamo e riflettiamo”, prendendo tempo fino a far scordare, sperando che da qui a giugno le immagini del Giappone si siano sbiadite nella nostra scarsa memoria, e che tutti si vada al mare.
Intanto, nel paese che pensa al ritorno al nucleare – quello pulito, sicuro e senza rischi – ogni volta che piove per più di due giorni, c’è chi guarda fuori dalla finestra sperando che la montagna che ha di fronte non venga giù a ricoprire tutte le cose. Ed è quello che è successo proprio stamattina, con la frana che ha ricoperto un tir sull’autostrada Roma Napoli, portandosi via una vita. Perché da anni, il paese futurista dell’affarismo più criminale, ignora il dissesto ecologico provocato dalla stessa criminalità che tutto governa.

Per pensare non serve essere scienziati, basta essere mediamente intelligenti, e per essere mediamente intelligenti non serve essere comunisti, anche se aiuta.

Rita Pani (APOLIDE)
   

Comments:
Ricordo ancora la vignetta su Cuore di Disegni & Caviglia, con Craxi che affogava e la scritta "Speriamo che il bagnino sia andato a votare", e la settimana dopo l'acqua con cerchi e bollicine e la scritta "Il bagnino e' andato a votare".

M ami chiedo se questa volta il bagnino a votare ci andra' ancora. Io di certo.

Contro il nucleare

Contro la privatizzazione dell'acqua

Contro il legittimo impedimento

Spero solo che il quorum si raggiunga. Intabnto vorrei incontrare in un vicolo buio di sera il radicale Marco Beltrandi, per ringraziarlo, e spiegargli due o tre cose con l'ausilio di quello che io definisco il "supporto didattico", ma che volgarmente le masse, si sa quanto siano ignoranti, chiamano Crick della Multipla.
Ricordo sempre che il nome dell'oggetto e' onomatopeico. Ricorda il rumore degli ossicini che si rompono nell'impatto.

Greetings
JOKER Ltd.
 
Questo Paese è in mano ai barbari Non è più Nazione, anche se i festeggiamenti sembra stiano dando l'impressione di uno scatto di orgoglio. È ormai un Paese irrimediabilmente frammentato, e approfittatori d’ogni risma lo defraudano d'ogni valore. I marpioni in parlamento si sono prestati per un giorno alla sceneggiata dell’amor di Patria, in palcoscenico, e dietro le quinte continuavano a pensare agli affari futuri nel nucleare, a non perdere la elezioni, a cercar di salvare il culo al vecchio porco criminale.
C'erano dei piccoli alunni che cantavano con la mano sul cuore l'INNO. Ma per quanto tempo ancora la scuola saprà trasmettere valori e per quanto ancora questi bambini si sentiranno parte di una Nazione? Il tempo che crescano per ritrovarsi precari senza futuro, sfruttati per garantire le “magnifiche sorti e progressive” del nucleare per il loro il riscatto.
 
La salute è un bene primario e non ha targhe, nè di destra nè di sinistra.Quella sciacquetta dovrebbe andar a badare alla sua famiglia o a far la soubrette, donnicciola venduta e piena di cinismo per la quale l'importante è rimanere a far danni e mantenere il potere, questo oppio oggi più potente persino del denaro.Dobbiamo votare e mi auguro che una volta tanto questo popolo, che pure non è completamente scemo, non vada al mare ricordando i bei tempi andati...craxiani.
Mietta
 
"alle persone che mantengono la parola data si concedono fiducia e ammirazione, se così non è tutti hanno il diritto di considerarle spregevoli"noi purtroppo abbiamo? una classe politica che, non sa distinguere il canto di un usignolo dalla sirena di una nave, sono persone arriviste, arroganti, credono che dalla vita non abbiano nulla da imparare, fingono di sapere tutto ma sono ignoranti al cubo, ciechi e pieni di ipocrisia, usano a sostituire i fatti, le verita' che disturbano? le cancellano, non chiariscono le parole perche' a loro stessi inconprese, parlano come "pappagalli" la maggior parte commette gli stessi crimini, una delle caratteristiche di questo governo? diventato, in diverse occasione, criminale contro cittadini onesti? al posto di imparare, applicare il buonsenso e sapere che, l'oppressione è sempre seguita dal disastro "eventi infelici" gia' visti in passato e sempre finiti tragicamente, per tutta l'umanita' come un film dove, non si riesce a capire, quello che dicono gli attori, alla fine nè paga le conseguenze, il popolo spettatore, saluti dal vecio.
 
io so ma non ho le prove...avrebbe forse detto Pasolini in certi casi...o forse le prove ci sono pure...
 
Ma sì, non facciamo cazzate. Aspettiamo un mese per riproporre i regali alla mafia, tanto gli italioti in un mese dimenticano tutto: basta regalare qualche incontro di calcio sulle reti pubbliche e dopo si può tranquillamente ripescare e ripresentare, tirato a lucido, il solito stantìo piano mafiopiduista. Chi se ne frega, poi, se fra 10, 20, 50 o 100 anni nasceranno bambini con le branchie o con le ali di pipistrello o con gli occhi compositi come le mosche, tanto moriranno tutti leucemici e saranno affaracci dei servi assoldati a dirigere i vari TG controllati per divulgare gli episodi di mala sanità.
P.S.: cercasi kalashnikov a prezzi modici o, meglio ancora, derrate di pomodori marci per esternare a gentucola stipendiata il proprio apprezzamento per il lavoro svolto nell'interesse dell'attuale e futuro popolo italiano.
Jozsef Bocz
 
Non ci vuole molto, senza discorsi impegnativi basta far capire agli indecisi che ... siamo in Italia.
E la maggioranza della gente non è stupida, questi che ci stanno governando rispecchiano si e no il 10% della nazione.
 
Infatti siamo il paese che non riesce nemmeno a fronteggiare la pioggia, il paese del "cemento senza cemento".
Figurarsi con il nucleare, tra l'altro ha provocato davvero troppi danni nel mondo e non solo quelli molto conosciuti.
 
Ciò che accade nel parlamento italiano è l' emblema del carattere del popolo.
Gli italiani sono sensibili al fascino del danaro e del potere, per cui non trovano difficoltà a dare un calcio alla ideologia e alla onestà.
Sono caratteristiche comuni a tutti gli esseri umani, ma che in questa realtà italiana fanno la differenza.
Il "PROPRIO TORNACONTO" rimane sempre la base di partenza di ogni ragionamento.
 
STUPIDITA HO CALCOLO?
Se non voltiamo pagina,spazzando via tutta
La classe politica
Che a permesso la nascita dell’era BERLUSCONIANA
Riportandoci al (medio evo) dove il padrone dettava LEGGE.

la crisi MONDIALE fa da spia , paesi emergenti invadono mercati
con produzioni a basso costo
chi governa è talmente impegnato , a risolvere gli interessi di silvio
Da tralasciare i problemi che aggravano la situazione ITALIANA.

dopo due GUERRE e lotte sindacali
in questi ultimi 100 anni
cosa abbiamo ottenuto dai padroni?
Un bel niente solo sacrifici e tante chiacchiere.

GIOVANI svegliatevi, altrimenti Per voi non c’è futuro.

rispetto a 60 anni fa,
Le risorse energetiche sono agli sgoccioli
a questi PAZZI rimarra solo la scelta
di Scatenare la terza GUERRA MONDIALE
che ,questa volta farete voi
per difendere gli interessi dei ricchi.

Prenderanno cosi due piccioni con una fava
con la prima livelleranno la popolazione MONDIALE
con la seconda
i pochi ,che sopravviveranno
saranno i nuovi schiavi, che in premio
avranno solo sacrifici.

(PS) se amministrate con equità
le risorse sono ancora più che sufficienti.
Il MONDO si può salvare, solo abbattendo il vecchio.
sotituendolo con nuove regole
dove la FRATELLANZA prevalga su tutto.
forte del motto (uno per tutti - tutti per uno) VITTORIO
 
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