2.09.2011
Non riesco nemmeno a trovare un titolo
Ieri a Palazzo Grazioli si è svolto un vertice per la riforma della giustizia, ci ha informato Il fatto Quotidiano. Erano presenti il tizio capo del governo, la giudice moglie di bruno vespa, cosentino detto ‘O americano, e verdini la lavatrice di danaro sporco e massone della nuova P2. Hanno partecipato anche il ministro della giustizia e gli onorevoli avvocati del tizio.
Non è satira. Non è qualcosa di spiritoso che vuole strappare un sorriso. È la triste e cruda realtà. È una di quelle cose alle quali ormai sembriamo essere abituati, una di quelle cose che non è stata in grado fino a oggi, di farci abbastanza repulsione da spingerci alla ribellione. Una notizia che forse scritta in un altro modo potrebbe farci sorridere.
Che ne so? Per esempio, si potrebbe aggiungere che dell’utri era assente perché mandato in missione a Palermo, per fare a qualcuno “un’offerta che non potrà rifiutare”, o che forse stava in una scuderia a scegliere il cavallo al quale tagliare la testa da infilare, nottetempo, nel letto di Ilda Bocassini. Volendo, si potrebbe trovare una battuta anche per l’assenza di Totò Cuffaro, al quale l’esito della riunione verrà trascritto su un “pizzino”. È così che abbiamo imparato a proteggere le nostre intelligenze dall’insulto costante di questa feccia malavitosa che ci governa, in fondo: sorridendo.
Lo so, dobbiamo proteggerci. Sono io la prima a farlo, perché è troppo quel che tutti i giorni ci piove addosso. È talmente tanto che se non riuscissimo ad alleggerire i nostri pensieri, ci ritroveremo tutti in perenne crisi isterica, abbandonandoci ai nostri peggiori istinti o alla schizofrenia collettiva. Però non credo che davanti a un accadimento tanto grave si possa fingere che nulla sia accaduto. Quindi è bene sintetizzare la storia: ieri a Palazzo Grazioli si è tenuto un summit di mafiosi che insieme al ministro della giustizia e un paio di avvocati pagati anche dallo stato, tentano in ogni modo di riscrivere il codice penale.
Dell’italica ignavia non mi va più di parlare, e nemmeno di scrivere quella domanda che ormai, posta così tante volte, lascia solo il suono della vuota retorica: “Come è stato possibile?” la risposta la sappiamo fin troppo bene, ormai. Non mi sento nemmeno di chiedermi più se ci sia un modo per venirne fuori, per porre fine a tutto questo. In un contesto normale, d’altronde, sarebbe bastata una retata della DIA. Non ho alcuna intenzione di sforzarmi più a trovare risposte vagamente intelligenti da dare.
Mai nella vita avrei pensato di dire: “è vero, serve un altro Prodi.” Dando così ragione a Veltroni. Anche se, a ragion veduta, oggi potrei dire con molta tranquillità che se non fosse un altro Prodi, potremmo accontentarci di un altro Andreotti, Forlani o anche un redivivo Bokassa, che comunque nonostante il suo vizietto di mangiare carne umana, sarebbe stato più presentabile e credibile del non governo che abbiamo.
Rita Pani (APOLIDE)
Mietta
Rita parli di opposizione... di Prodi, ma lui rispetto a questo schifo è quasi davvero invidiabile, qui siamo proprio alla criminalità organizzata che si rende potere politico e governa, nella sostanza si sostituisce al governo e questo è accaduto per svariati motivi, da anni in italia le persone comuni, quindi non chi delega confindustria, la mafia e la chiesa a governarci (va precisato) pensano che chiedere favori ed ottenere favori sia più giusto che pretendere diritti, e da quella concezione passano una serie di comportamenti e di pratiche, poi una tv che si sostituisce alla lettura, alla cultura in generale ha fatto il resto, queste due cose fanno capire perché il silvio non ha opposizione, una credibile dico, e perché la gente lo vota ancora, rappresenta un idea di società diffusa mica è scissa, e questo davvero avviene in italia in maniera così pesante, in altre nazioni facciamo ridere ma questo si sa, e comunque in altre nazioni il malavitoso del consiglio (mi approprio Rita di una tua giusta definizione) sarebbe stato già cacciato via al suo primo mandato ma all'italia piacciono i ventenni (20 anni) e i trentenni (dc e mi sono tenuta bassa credo visto che non ero nata ancora).
(Rita)
"Mai nella vita avrei pensato di dire: “è vero, serve un altro Prodi.” Dando così ragione a Veltroni. Anche se, a ragion veduta, oggi potrei dire con molta tranquillità che se non fosse un altro Prodi, potremmo accontentarci di un altro Andreotti, Forlani o anche un redivivo Bokassa, che comunque nonostante il suo vizietto di mangiare carne umana, sarebbe stato più presentabile e credibile del non governo che abbiamo."
(Mietta)
"Mai nella vita avrei pensato di dire: “è vero, serve un altro Prodi.” Dando così ragione a Veltroni. Anche se, a ragion veduta, oggi potrei dire con molta tranquillità che se non fosse un altro Prodi, potremmo accontentarci di un altro Andreotti, Forlani o anche un redivivo Bokassa, che comunque nonostante il suo vizietto di mangiare carne umana, sarebbe stato più presentabile e credibile del non governo che abbiamo."
(Ecate)
Ecco! Ci siamo arrivati! Al rospo da ingoiare! Al male minore!
EW se a dirlo siete voi, tutti, inclusa Rita, e' davvero segno che e' finita!
Prodi non e' meglio solo perche' non si scopa ragazzine. Non e' migliore in nessun modo. Invece che alla mafia ha dato il culo a imprenditori come colaninno. Ha fatto favori al capitale, magari vicino a PD, magari vicino alle cooperative EX rosse, ma ha svenduto patrimonio pubblico che rpoduceva ricchezza e servizi di base.
Baffetto ha aperto la porta al precariato con l'interinale. Veltroni ha rimesso in pista inl nano quando nessuno piu' se lo filava.
Non esiste piu' per me il meno peggio, il rospo da ingoiare. LORO hanno beneficiato e pasteggiato e con prodi, tremonti, amato e compagni NOI dovremmo pagare il conto? COL CAZZO! Che lo paghino loro. Tutti! Fino all'ultimo!
Io il male minore non lo accetto piu'. Piuttosto sfanculo italia e italiani. Sopratutto chi si accontenta del male minore. O si agisce o tanto vale lasciar perdere. Se non rsi ribaltano le cose, e qui dubito che possa succedere, andarsene e' ala sola via.
Greetings
JOKER Ltd.
Comunque io non avevo scritto quel che mi attribuisce joker...questo è quel che avevo postato: "ma non erano meglio Prodi o addirittura Andreotti? Meglio in senso lato non erano ma alla fine, considerato che allo stato dell'arte non ci posiamo aspettare niente di buono, possiamo dirci che almeno n'anticchia di rispetto per le istituzioni, di interesse per la gente se non altro per non farsi parlar dietro, di rispetto per le cariche che ricoprivano e soprattutto per la loro dignità la avevano".
Prodi avrà anche danneggiato in parte l'economia ma non è sceso a cerrti livelli di immoralità e di contestazione delle istituzioni. Ci dobbiamo accontentare? Non lo so, ma visto che la rivoluzione NON si fa, visto che la gente onesta si rende conto che questo impero fatiscente cadrà solo per implosione e visto ancora che personalità come un De Gasperi o un Gramsci questo paese non ne ha più prodotte o son nascoste e dimenticate in qualche angolino, quale altra prospettiva ci sarebbe? Quella di tenersi ancora questo lercio tizio fuori di testa?
Quanto all'espatriare è diventato un "mantra"...sapete che vi dico, che andarsene alla fin fine, se non si ha proprio l'acqua alla gola, è un po' una vigliaccata, si deve combattere qui...come non lo so ma si deve trovare il modo tentando di far gran numero.
Mietta
avete lasciato che vi rubassero il senso dell'ironia. Non lo comprendete più, e questo è frustrante per me.
Tanto più che in conclusione facevo il tifo per Bokassa.
Mi metto a piangere, mi sento incompresa. Mi farò causa.
Mietta
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