2.15.2011
E pure Bersani è andato.
Non me la sento di giudicare Bersani, in fondo anche io adotto il suo stesso metodo: quando le cose si fanno troppo difficili, mi invento sempre un modo per scappar via. Poi rinsavisco, mi calmo, torno indietro e riprendo esattamente da dove avevo interrotto. Certo, io a differenza di Bersani non rappresento l’ultima speranza di un ritorno al futuro, per un intero popolo che vaga scalzo e perso. Questo ho pensato oggi, con un po’ di umana pietà, leggendo le dichiarazioni del segretario del PD, che tanto mi hanno dato il senso della disperazione in cui certamente versa l’uomo e il politico.
“So che la lega non è razzista” ha detto Bersani rispondendo ad una lunga intervista rilasciata a “La Padania” – una roba tipo giornale per la diffusione della propaganda nazista della Lega – durante la quale, il messia del PD, è riuscito anche a proporre un patto di collaborazione per l’attuazione del Federalismo, che a sua detta sarebbe una cosa serissima oltre che auspicabile.
Ogni volta che ho scritto su questo blog, o in altri miei interventi pubblici, che mai avrei votato PD, l’obiezione ricevuta è sempre stata la stessa, ovvero che così facendo avrei favorito il prolungamento dell’epoca berlusconista, e che comunque è necessario turarsi il naso e scegliere il meno peggio, per poter fare un passo avanti.
Dopo queste dichiarazioni di Bersani, non solo ribadisco che mai voterò per il PD, ma non voterei neppure per il migliore dei candidati, quello che ancora forse nemmeno esiste, che decidesse di allearsi con un partito così inconcludente ed inutile. Magari domani salterà fuori la classica smentita, forse Bersani dirà di essere stato frainteso, male interpretato, opportunisticamente sfruttato dallo scaltro giornalista padano, ma non ci cascherò. Perché la coerenza e il buon senso per me non son solo parole.
Quattro bambini sono morti incendiati qualche giorno fa, e la prima cosa che si è scoperta è che i quattro bimbi erano stati foto segnalati e schedati dal comune di Roma, proprio in virtù delle leggi razziali volute dal ministro per il razzismo maroni, che forse Bersani confondendosi, ha collocato durante la sua intervista in un partito “popolare” anziché “populista”.
Qualche giorno fa, le coste di Lampedusa sono state prese d’assalto da migliaia di disperati esuli tunisini, e le primissime azioni del ministro per il razzismo maroni sono state tre: rifiutare l’aiuto della Commissione Europea, rinchiudere i migranti in uno stadio strizzando l’occhio – forse – all’ abominevole tradizione cilena, e pretendere di invadere la Tunisia con l’esercito italiano.
Questo è dunque il “partito popolare” col quale ci si dovrebbe accordare per riportare un minimo di decenza in Italia? Crede davvero Bersani che io possa cambiare idea rispetto alla sua dabbenaggine, sapendo che per garantirsi il voto di un manipolo di bifolchi con l’elmetto cornuto sulla testa vuota, svende una volta ancora l’ideale di democrazia e libertà che nonostante tutto ci unisce e ci tiene resistenti?
Preferisco pensare che le parole del segretario del PD nascano davvero da quella disperazione che ci lascia inermi e arresi, che ci induce a voltare le spalle e scappare per guadagnarci un attimo di respiro e sollievo. Spero che voglia tornare al più presto in sé, e rendersi conto del punto in cui siamo sprofondati. E spero vivamente che si smetta di accontentarsi di stare con la merda fino al ginocchio, dicendosi che tutto sommato è meglio che averla ben oltre il collo.
Rita Pani (APOLIDE)
Comunque una cosa e` certa: non votero` pd, ne` ora, ne` mai piu` se faranno davvero questa unione contro natura con la lega cornuta.
Oltre tutto sembra che nessuno voglia azzerare il governo, ma soltanto cambiargli la maschera, lasciando lo stesso cappello.
Ma che vergogna e che schifo.
Che la forza sia con voi!
Roberta da Sydney
Diciamocelo, questi profughi andranno accolti (quelli che non son delinquenti e già sarà difficile accertarlo) ma il nostro paese da solo di certo non ce la farà!
E allora, il PD se la sente di tradire il pensiero dei suoi elettori che mai son stati a favore del razzismo e della xenofobia…o vogliono perdere altri voti…mandando sì via (forse!) il cav. ma non potendo governare lo stesso?
Non voterò, nel caso, il PD neanche io ma già ero sulla buona strada...troverò pure un'alternativa che non mi faccia imbufalire.
Mietta
Rita posso citarti sul mio blog per riprendere il tuo discorso?
Te lo chiedo perché davvero ci tengo a riprenderlo e te sei una fonte di ispirazione (ma questo sempre a prescindere da un post o da un altro).
Ciao.
<< Home