1.22.2011

 

TUTTIFATTI

Non si riesce più a distinguere la farsa dalla tragedia, la commedia da un racconto epico. Una volta, scherzando, dissi che in Italia prima o poi la riforma della giustizia avrebbe avuto un solo codicillo: “Tutti gli articoli di legge presenti nel nostro ordinamento, sono da ritenersi inapplicabili ai cittadini italiani che si chiamano silvio berlusconi e sono residenti a Villa San Martino in Arcore.” Tutti i cittadini, ovviamente, sarebbe stata la formula giusta per non indurre l’italiota a pensare che fosse una legge ad personam.

Già l’altro giorno avevo scritto della proposta pecorella (l’avvocato senatore del tizio e non la pratica da bunga bunga) di risolvere il problema dell’ Italia con l’abbassamento della maggiore età, ma forse chi come me l’aveva letto nascosto sui giornali, tra le pagine e pagine di cronaca d’avanspettacolo, lo aveva preso per uno scherzo. Per fortuna pare che stasera lo abbia detto la televisione, facendo sì che in questo modo la notizia diventasse reale. E allora con molta serietà mi domando se non sarebbe meglio, e anche meno oneroso per lo stato, applicare il codicillo di cui sopra.

Anche un’altra teoria da me formulata tempo addietro, non mi sento più di escludere, ossia che nelle condotte idriche italiane scorrano abbondanti dosi di LSD, e che chi più chi meno, ormai sia incapace di avere una visione lucida della vita. Se è vero quel che leggo in un sondaggio, che darebbe il tizio ancora come vincitore di un’ipotetica tornata elettorale, non c’è altra spiegazione plausibile.

E anche perché inizio a leggere su più fronti, l’invito a rispettare – quasi onorare – la decisione del colluso con la mafia, Totò Cuffaro, di costituirsi questo pomeriggio ai carabinieri. Ho letto che merita rispetto. E se chi invita a rispettare un colluso con la mafia, che dichiara orgoglioso d’esser pronto a farsi la galera per essere non di monito, ma d’esempio ai suoi figli, dopo aver pesantemente impoverito una terra già povera, dopo aver sputato sulla memoria dei giudici Falcone e Borsellino, non ha ingerito LSD (anche a sua insaputa) allora dovrò finalmente ammettere che il problema è tutto mio. Evidentemente non son più attrezzata a comprendere. Proprio qualche giorno fa, nel paese di un mafioso il giudice Ingroia avrebbe dovuto tenere una lezione di legalità in una scuola. Il sindaco ha vietato agli alunni di partecipare. Questo è un piccolo esempio di cosa significa avere la mafia nelle istituzioni e non in galera.

Meglio il codicillo salva tizio, allora, visto che non ha accettato nemmeno il salvacondotto che qualcuno gli aveva offerto, evidentemente sapendo con largo anticipo rispetto a tutto il resto del mondo, verso quali aberranti e nuove avventure, il tizio debosciato ci stava trasportando. Proposta che sicuramente non ha provocato le reazioni degne di un popolo veramente indignato, e nemmeno di un’opposizione che perse tempo persino a discuterne.

Quando a breve s’intensificherà il battage pubblicitario (ormai è ridicolo persino chiamarla propaganda) sul nuovo miracolo italiano, con i ragazzi sedicenni che magari avranno anche diritto al voto, oltre che la libertà di uccidersi e uccidere con autovetture vere perché un maniaco sessuale non finisca in galera, speriamo che anche l’Italia ammetta di essere ormai come la Tunisia, l’Albania o l’Algeria – no, non reattive e rivoluzionare – ma impossibilitate a fingere di aver ancora di che sopravvivere. Forse sarà quello il giorno che finalmente si dovrà scegliere davvero da che parte stare.

Rita Pani (APOLIDE)


Comments:
http://www.arcoiris.tv/modules.php?d_op=getit&id=13804&name=Flash
 
ieri mattina ho avuto l'occasione di parlare con una Albanese, che lavora regolarmente, da sette anni, paga l'affitto e le tasse, manda i figli a scuola, ha studiato e conosce diverse lingue, tra le quali il russo, dopo qualche scambio di opinioni, mi ha sorpreso l'ultima sua frase, che riporto testualmente; sono scappata da un regime dove vivevo con paura, adesso devo scappare da questa Italia, perche' non ho solo paura ma il terrore, questo è peggio di un regime, è una dittatura che sta esplodendo, senza leggi e senza controllo, lo faccio per me ma sopratutto per i miei bimbi! un paese a rischio rivoluzione, con un futuro buio, anzi nero! amaramente ammetto, credo sia una visione reale, magari sbagliasse! saluti da franco il vecio
 
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