1.01.2011
Per fortuna domani è domenica
Il primo post dell’anno dovrebbe essere ricco di soavità, disegnato quasi, con le tinte pastello del cielo che ho visto questa mattina, o delle campagne del Sulcis, verdi solo fino a Marzo. Ma è difficile tenersi leggeri soprattutto dopo aver dato uno sguardo all’oroscopo del mio segno zodiacale, che prevede ancora problemi di salute. Se l’anno scorso ci ho rimesso 28 chili e la cistifellea, quest’anno sarà l’anno delle rughe d’espressione. Non sarà facile.
Non sarà facile nemmeno per il tizio inespressivo del governo, anche lui bilancia. Gli andrà male la prossima colata di plastica e botulino? O come il ritratto di Dorian Gray le sue foto appariranno sempre meno solide e più ammuffite?
Il primo post dell’anno è scritto in un giorno di festa, abbiamo ancora nelle orecchie le voci giocose di chi conta il tempo al rovescio, le trombette che sibilano al ritmo delle musichette sceme, e i petardi che scoppiano fuori dalle sedi della Lega. Non è bello devastare tanta felicità. Ma ho pensato che tanto domani è domenica, e quindi rovinerei comunque un giorno di festa.
Magari fate così, se siete troppo felici non lo leggete. E non leggete nemmeno i giornali, perché potreste apprendere della storiaccia di Cesare Battisti e restarci molto male. Il ministro degli esteri ha dovuto persino farsi scrivere una dichiarazione da dare alla stampa, e proprio nei giorni di festa. È un problema grosso per l’Italia, Battisti. Un problema bipartisan che riesce a mettere insieme tutto il parlamento, e anche quei sindaci che ai terroristi nazifascisti hanno dato un posto di lavoro.
Prendetevi un’altra bella domenica di pausa dalla vita, che il nuovo anno è iniziato e bisogna iniziarlo in modo soave. Non pensate a Battisti, prendete la vostra automobile e correte incontro al sole, o da Ikea che tanto domenica è aperto. Certo ci sarà il problema di fare il pieno o di pagare l’autostrada, ma non pensate a Battisti, tanto il governo riuscirà a fare finta di occuparsene per il rispetto che si deve avere per le famiglie delle vittime. Non ci pensate, che tanto ora si sta occupando di noi il Vaticano.
Il Papa è molto preoccupato per i precari. E detto da lui, che perderà il suo posto di lavoro solo dopo morto, ha una certa valenza. Bagnasco invece è preoccupato per il clima che le disparità sociali possono creare nel paese. Tanta sensibilità mi commuove.
Un altro giorno, solo un altro di serenità. Il mio oroscopo dice che anche l’amore non mi andrà molto bene. Sembra che incontrerò molte persone e non riuscirò a vedere quelle giuste con le quali potrei anche trovare la stabilità sentimentale. La bilancia sarà precaria anche in amore, e a Palazzo Grazioli sono in fibrillazione: verrà raddoppiato il numero delle troie invitate alla corte del re. Io, porca zozza, ho casa piccolissima. E quindi Bagnasco ha ragione: le disparità sociali sono un problema.
Non leggete l’oroscopo e non leggete i giornali. Saranno solo due i segni fortunati quest’anno, io ho sempre Saturno alle spalle (bastardo), e sulla cronaca è pieno di morti, di pace, di guerra e di Capodanno. E’ morto persino un soldato, ma lo abbiamo rimandato a lunedì.
Domani è domenica, per fortuna, e non è prevista pioggia.
Rita Pani (APOLIDE)
: 2:39 PM non importa, sara' come vorra' il destino! se non sara' piu' possibile ballare, vorra' dire che cammineremo, sempre a piedi, basta che non ci sia da strisciare, basta non essere invasi dalla cancrena berlusconica, basta non essere residui di scorie fascistoide, perche' a me sembra che si stia "mescolando troppo la verita' con l'ipocrisia? la reputazione col disponore? l'onesta col crimine? c'è oramai una grave confusione nella testa della gente, c'è diffidenza in tutti e tutto, e credo che questo sia la causa di un ventennio di berlusconismo! concordo Rita quando mi dici del militare morto, che sembra una normalita', la morte di un'altro giovane 24enne, non è in coerenza con la missione di "pace" propagandata? il debito pubblico, sfondato causa sprechi della cricca politica, e la parsimonia che dovrebbe essere praticata? sempre da quelli, noi? qui c'è in atto, un crollo del paese dietro l'angolo, ascoltando un discorso (scritto e letto)forse con parole non esenti da manipolazione? col fine di illuderci, anche l'ultimo giorno di fine anno!? i presenti coi salamelicchi, rivolti a napolitano? mentre si continua a fare mercato comprando o svendendo un birillo "giocatore" destro o sinistro? saro' pessimista ma sara' dura, per la gente semplice, che appartiene all'ultimo gradino nella scala dei valori, coloro costretti a lavorare (quando c'è va bene) perche' i politici, la chiesa e le mafie appartengono a un altro pianeta, con altre problematiche esistenziali, e' vero che i soldi non sono tutto, ma dopo la salute, servono, e noi siamo abituati a vederli entrare solo col sudure e la fatica, non per altre strade facili e trafficate! adesso le strade sono diventate ancora piu' care, direi quasi impossibili da percorrere! saluti da franco il vecio
: 4:44 PM 
Roberta da Sydney
: 6:43 AM L'anno nuovo che porterà? Difficle dirlo ed anche sperare...la gente che pure soffre e si dibatte nei problemi, ormai derubata di sogni e di speranze ma anche della benchè minima capacità di ribellione e di pensiero autonomo,non si ribella o quantomeno non come dovrebbe. Intorno a noi impazza il delirio,cose mai viste in questo ultimo dell'anno, donne senza dignità con facce devastate dal botulino,mandrie di giovani convenuti per divertirsi per forza ed uno di loro si è buttato del secondo piano lasciandoci le penne, ragazze con i tacchi 13/14cm e mantovane al posto delle gonne,soldi buttati ma forniti da famiglie che non so dove li prendano e perchè,improvvisatori,lestofanti mascherati da tour operator,zoccole e mezzi uomini.
Mi sento sempre più a-normale,sempre a combattere contro i mulini a vento e sempre più insofferente a questo Saturno che mi vuol far scendere dal piedistallo per continuare a combattere senza speranze di vittoria.
Cara amica, io ti aguro lo stesso di godere di una migliore salute, di poter discernere tra i vari prototipi d'uomo uno che abbia voglia di condividere la vita con una persona speciale come te (forse troppo sepciale?)e che questa plebe composta da anime morte e da decerebrati riesca finalmente a capire che il paese non c'è più e più ci sarà se non si adopererà per recuperare almeno un poco della propria dignità ed un minimo di cultura.
Un abbraccio ed anche un bacino
Mietta
: 9:15 AM << Home
