1.18.2011

 

Il lodo Girolimoni

Gossip è quando mi scrive un’amica per dirmi che le ha scritto qualcuno chiedendole se per caso sapesse il nome dell’uomo che avrebbe – il condizionale è d’obbligo – occupato il mio cuore. Ci sta un sorriso, anche perché mi è difficile pensare che a qualcuno importi veramente sapere se esiste oppure no, se è bello o non lo è. Mi lascia anche un po’ sconcertata sapere di carteggi con illazioni e persino scommesse, con liste di nomi in ordine di probabilità. Poi però ci rifletto: il gossip in fondo è un passatempo innocente, e quindi ben venga, se in qualche modo posso essere fonte di leggerezza e distrazione. Poi a chi non è mai capitato di lasciarsi andare a certe curiosità? Me le ricordo certe serate tra amiche, finite a domandarsi della vita delle altre, e persino ad invidiarne un po’ certe libertà.

Quando però a riunirsi non è un gruppetto di amiche, ma i ministri della Repubblica Italiana, per discutere delle strategie per tenere segreti, e quindi non far sapere al popolo, quali atti di aberrazione vengano compiuti dal vecchio tizio debosciato che ci governa, non è più gossip ma è lo stupro della politica. Assistervi in silenzio ci renderebbe tutti conniventi.

Oggi non si può più pensare che le notizie che occupano le prime pagine dei giornali, siano dei bassi tentativi di distrarre le coscienze dalle cose veramente importanti, perché le stesse vicende si incastonano tra quelle cose veramente importanti, che non noi che scriviamo, ma coloro a cui qualcuno ha delegato l’amministrazione della cosa pubblica, non hanno mai preso in considerazione.

Non è tanto raccontare il grado di deboscia di un vecchio tizio porco ed erotomane, corrotto fino al midollo dal danaro col quale ha sempre creduto di poter comprare ogni cosa, persino l’immortalità, ma quale grado di devastazione ha creato aver lasciato nelle mani di un criminale, malato mentale ma molto, molto ricco, le sorti di un’intera nazione. La nostra.

Mettere il relazione i morti del lavoro, quello che c’è e ci ha reso merce umana e quello che non c’è che ci potrebbe rendere suicidi; mettere in relazione lo stupro subito dalla democrazia e dalla libertà, per comprendere che tutto ha a che fare con il suo danaro, quello che voi che irresponsabilmente l’avete votato, avete sperato potesse un giorno essere un po’ come vostro. Voi che lo avete votato, voi che ancora vi fate pagare una miseria per battergli le mani, voi che ancora accendete la televisione su uno dei suoi canali, che comprate in edicola uno dei suoi giornali: voi siete i complici, i servi eunuchi.

Non può essere gossip questa storia miserabile degna dell’attenzione di Ovidio, quando sappiamo che persino il suo servo più fedele gli ha rubato 400 mila euro. Se è stato derubato dal più ridicolo dei suoi servi, proviamo a chiederci cosa può aver pattuito con la mafia? Se fosse vero che avrebbe ricoperto una troietta d’oro per tacere del suo culo e delle sue perversioni da vecchio bavoso, da Girolimoni, quanto ha dovuto dare – di noi e delle nostre vite – alla camorra?

E se il suo servo più sfacciato gli ha rubato il danaro, in combutta con quell’altro essere insignificante ed abominevole di lele mora, si spiega la deriva nazifascista che il paese ha preso, controllato dalla lega, che brucia i libri e gli extracomunitari in cambio del silenzio e la fasulla lealtà, spacciata in modo abominevole come fosse un’intesa politica in nome e per conto del popolo italiano.

Troppo comodo sminuire tutto, renderlo quasi patetico in quelle mani e nei peni avvizziti e speranzosi di ottantenni malati di vizio. È tutto assai peggio se si considera che è in quelle mani il futuro dei nostri figli, che a quelle mani e a quelle teste malate c’è chi ha affidato il compito di regolamentare le nostre vite. Che venga fuori giovanardi ora, a spiegarci che non è bene abortire, o che l’omosessuale è un malato. Che abbiano il coraggio i vescovi di venire a moralizzarci. Che tirino fuori le palle i leghisti, e ci ricordino quanto sono brutti i mussulmani che possono sposare quattro donne. E soprattutto torni tremonti a raccontarci che non ci sono soldi per sopravvivere.

Poi si riunisca il consiglio dei ministri, per continuare a salvare il culo del vecchio porco, magari con l legge ventilata ieri da Pecorella, il lodo Girolimoni: abbassare di sei mesi il limite della maggiore età.

Questo non è gossip, è l’Italia che molti di voi hanno voluto.

Rita Pani (APOLIDE)


Comments:
Quando tutto questo sarà superato, quanto saranno quelli che diranno: non l'ho votato, non l'ho capito, non immaginavo, non c'ero.
Non facciamo lo stesso errore della volta scorsa, per favore: non stavolta.
 
Eh già, finito il fascismo non si trovava un fascista neanche a pagarlo a peso d'oro...chi, io fascista? E così sarà anche per questi dementi, ma veramente non glielo dovremo nè perdonare nè permettere.
Anocra provano a dire che la sinistra cattiva lo vuol far fuori tramite la giustizia,sarebbe ora che capissero che si è fatto fuori da solo, un vecchio depravato e libidinoso che non "vorrebbe comprarsi tutto", che ha comprato tutto.Ci metto anche quelle troiette, un po' di dignità ragazze, questo non è femminismo, questo è imitare i comportamenti deteriori della maggioranza dei maschi. I soldi è fatica guadagnarli, quando ci riesci...ma la gioia di non essersi dovute prostituire facendo sollazzare dei porci impotenti dove la mettiamo?
Mietta
 
Ho appena concluso una discussione sul tema, ovviamente io sono passata per la moralizzatrice, per quella che ha la morale in tasca, quanto sono brutte/i i berluscones quando non sanno guardarsi in faccia, tra l'altro sarebbero da compatire visto che ancora si fidano di un tipo di quel genere, scrivi bene te hanno attaccato tutte/i le persone LGBT, le donne che abortiscono etc... questa è l'italietta delle due morali, non va bene ma per qualcuno va bene, che ipocrisia e che assenza di moralità.
Possono anche chiamarmi moralizzatrice, per continuare ad essere ipocrite/i, non mi offendo, anzi mi piace vederl* avvelenat*, spero che pian piano perdano tutte le loro certezze.
Ciao Rita.
 
Rita, non ci sara' mai abbastanza rabbia per rimediare alla distruzione che questi "farabutti mascherati da signori" hanno procurato alla nostra generazione e a quelle future, è mia opinione poterla paragonare a una nube nucleare, sfuggita al controllo, soffriremo tutti colpevolmente per aver lasciato il paese nelle loro mani, il male è che ancora tanti, sono lì a difenderne le scelleratezze, pateticamente con argomentazioni che sembrano estrapolate da uno stesso registratore, logoro e consumato, ormai senza audio! aspetto che ci sia una ribellione generale, dimostrando finalmente che le coscienze si risvegliano, è l'ultimo treno "bestiame" un bel carico con destinazione campi "arbeit macht frei"/work brings freedom" gestiti dai tanti senza tetto e senza lavoro, dai giovani senza futuro, ogni sera una bella doccia purificatrice, in cella, buttando la chiave! per la certezza che non rimettano radici malefiche! saluti da franco il vecio
 
"E' l'Italia che molti di voi hanno votato", non puoi certamente dirlo a coloro che ti leggono,ti seguono e condividono le tue idee. Quindi per chiarezza ti dico che io non sono tra quelli perchè ho ancora un cervello per PENSARE. Comunque ciao Guevina, sei sempre in gamba, lucida, incisiva e profonda.(Cosa che non appare tra i tuoi commenti al mio blog.Hai scritto due righe tanto per darmi il "contentino", ma ti ringrazio lo stesso). Ti consiglio di leggere "Cuore". Ciao. Antonio.
 
Senti Antonio, io ti consiglio di rileggere bene l'ultimo messaggio che ti ho inviato. Perché ora veramente stai offendendomi in maniera gratuita.
Dopo che avrai letto, attendo le tue scuse.
 
"Non facciamo lo stesso errore della volta scorsa, per favore: non stavolta."
(Federi)

Quale? Tu per caso lo hai votato? Io mai.

"Eh già, finito il fascismo non si trovava un fascista neanche a pagarlo a peso d'oro...chi, io fascista? E così sarà anche per questi dementi, ma veramente non glielo dovremo nè perdonare nè permettere."
(Mietta)

E quando finira'? Credete davvetro che con la caduta del dittatoruncolo da stato libero delle banane de nojartri tutto torni ad essee giusto? Avremo un fini o un casini o chi per loro che sobriamente, senza fare orge, continuer' l'opra di distruzione iniziata da altri (e anche baffetto d'alema e prodi hanno fatto la loro parte).

"Ci metto anche quelle troiette, un po' di dignità ragazze, questo non è femminismo"
(Mietta)

Se a una femminista della mia generazione proponevi una cosa come quella andavi a raccattare gli attributi altrove. Giustamnente aggiungo.

Greetings
JOKER Ltd.
 
a parte, parteggiare per una appartenenza o l'altra, la situazione attuale, rispechia una profonda preoccupazione, come se ci avessero consegnato una pistola (carica) da puntarci alla tempia e ci suggerissero; come ultima soluzione, tirare il grilletto? ci hanno beffati, offesi, presi in giro, gabbati, truffati, plagiati con ogni mezzo possibile, senza limiti e senza distinzioni, e ancora assistiamo a un delirante protagonista, si fa proteggere da una schiera di criminali, calpestando le piu' elementari regole comportamentali, con la pretesa di essere riverito servito e osannato? sono 20anni che ci trasciniamo questo schifo, una deprimente vergogna per noi e per il paese intero, ridicolizzati dal mondo, siamo al 169 posto dei 170!! e stiamo ancora a discutere dei si/no scivolado? sprofondando sempre piu' nella m**** e ci affoghiamo tutti, sara' meglio che i primi a restare senza fiato, siano quell'esercito che ha causato questo sfascio, ci stanno impoverendo ( mentre predicano, rubano) se la ridono, fino a quando non saranno smossi con badili, forconi e chiavi inglesi, anche se arrugginite! ripeto, nella vita della gente di questo paese, c'è gia' stato un regime, basta e avanza! saluti da franc il vecio.
 
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