10.08.2010
Io lo voglio il libro.
Per fortuna non è caduto il governo. Sarebbe stato un problema in questi momenti così difficili, restare senza. Per fortuna che c’è fini, che come dice lui stesso, è ben visto anche dagli elettori di sinistra. Per fortuna che nessuno ha osato interrompere il lavoro del tizio del consiglio. C’è molta gente che non vuole ricevere a casa il libro che stanno stampando in tutta fretta, per raccontarci la meraviglia delle nostre vite; io vado contro corrente. Io lo voglio, non vedo l’ora di riceverlo. E già so che non me lo manderanno, che non avrò questo privilegio. Spero che facciano in tempo a scriverci sopra anche che, finalmente, il Lodo Al Fano è stato approvato, e che il tizio finalmente potrà sfoggiare nelle occasioni solenni, siano esse le cene con le preferite o le recite d’avanspettacolo istituzionali, oltre al suo impeccabile trucco anche lo scudo spaziale.
Oggi è in atto la prima protesta della scuola italiana in seguito al più grande licenziamento di massa che si ricordi negli ultimi 150 anni. Il tizio ha dichiarato: “Ora processo breve e intercettazioni.”
Il presidente della Repubblica, in un raro momento di veglia, ha chiesto al parlamento di mettere in calendario la discussione sulla disastrosa situazione economica, viste anche le recenti pressioni dell’Europa sempre più preoccupata dai conti italiani. Il tizio, in risposta prepara l’approvazione della riforma della giustizia col processo breve e la stretta sulle intercettazioni telefoniche.
È dell’altro ieri l’ennesimo morto sul lavoro, in Sardegna. Un edile volato da un tetto. Altre tre fabbriche del settore chimico sono in dismissione in varie regioni italiane. Sta per concludersi il periodo di cassa integrazione per decine di migliaia di lavoratori, e nessuno sa ancora che fine faranno. Per fortuna il governo non è caduto e si troverà presto soluzione al processo breve e alle intercettazioni telefoniche.
Prosegue la dismissione delle strutture sanitarie pubbliche italiane, che non sempre sono “semplici” ospedali, ma a volte anche quelle strutture dedicate al supporto della cura del disabile o degli anziani non autosufficienti. Nel paese non federale ma “federalizzato” da tempo, questo genere di competenze sono passate ai comuni, che non avendo fondi a disposizione riescono a mandare sì e no un assistente sociale una volta ogni tanto. Voglio leggere sul libro del governo che è stato approvato il processo breve e che sono state riviste le regole delle intercettazioni telefoniche, ma anche che grazie a fini visto bene da sinistra, lo scudo spaziale è una realtà.
Ci sarà anche tutto il resto sul libro: L’Aquila ricostruita che non si può ricostruire per via delle macerie. L’inceneritore di Acerra sul quale indaga la magistratura e la spazzatura che appare e scompare nelle città o nei parchi nazionali. E ci sarà la mafia sconfitta dallo stato, e non ci sarà lo striscione apparso in Piazza Alfano a Barcellona Pozzo di Gotto, così palesemente filo governativo: “Viva la mafia”.
Rita Pani (APOLIDE)
Se mai mi arrivass...ma non arriverà, so io che fine gli faccio fare. Peccato che di solito arrivano per vie non ufficiali, altrimenti sarebbe da scriverci su: RITORNI AL MITTENTE!
Come stai cara Rita? Presto dovresti aver la visita, no? Ti senti almeno un poco più sollevata?
:-)
Mietta
senza stare ai patti,inventando ogni giorno nuovi "miracoli" che servono al paese e sopratutto alla gente? quella che si ritrova senza lavoro e senza soldi, quasi disperata? dovro' ammettere che forse tanto sacrificio di noi ultra-enni non è valso a nulla e che bisognera "imparare tutto da capo?" sarebbe bello ma manchera' il tempo? franco il vecio.
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