9.27.2010

 

SPQR ... Sembra proprio quasi reale

Soffermandoci a leggere le cronache della giornata politica odierna, si potrebbe dire che l’Italia finalmente ha risolto tutti i suoi problemi, tranne quelli giudiziari del tizio che la governa. Stiamo così bene, che le uniche discussioni vertono sulla dissenteria cerebrale di un relitto umano, che ancora si attarda in pubblico solo per attendere il tempo necessario che il figlio scemo, da lui designato alla successione, sia pronto; proprio come usavano i vecchi sovrani celti da cui lui e il suo popolo di mammalucchi pensano di discendere.

Il problema è che s’era messa di traverso anche Emma Marcegaglia, nonostante questo governo le abbia dato in comodato d’uso mezza Sardegna, e problema nel problema, come spesso accade in Italia, a poche ore di distanza dalle preoccupate dichiarazioni sullo stato delle imprese italiane, la CGIL si era subito accodata rendendo noti i dati reali del deserto economico che sta più o meno distruggendo la vita di un’intera generazione.

C’era stato anche il simpatico siparietto del presidente della camera, che pur non giurando sulla testa di nessuno dei suoi figli di famiglia canonica o di concubina, aveva spiegato in diretta web che malgrado l’arrivismo dei nuovi parenti putativi, lui non aveva alcun conto offshore, e insinuando così il dubbio che il suo co-fondatore del partito della libertà, nonché capo del governo, fosse un tizio uso all’evasione fiscale, con le sue ville in paradisi fiscali, e con il caso Mills ancora maleodorante alle spalle.

Scavando meglio in quel che non succede in Italia, e che ci lascia liberi di correre alla crusca gettata da quel che resta di bossi, si sarebbe potuti incappare nelle reiterate morti di neonati in vari ospedali italiani, e magari, con una visione attenta o la domanda giusta, avremmo potuto iniziare a sospettare che il disegno preciso di questo governo di affaristi in malaffare, fosse quello di negare interventi chirurgici di routine, come l’appendicite o un parto cesareo, solo per costringere i polli a farsi spennare dalle assicurazioni sanitarie, che in pochissimi italiani hanno già stipulato, magari con una delle compagnie assicurative di proprietà del tizio imprenditore del consiglio.

Si affacciava intanto un nuovo problema, per l’Italia: il compagno Bagnasco del PCEI, il quale esortava i politici italiani a non litigare più, e i cattolici a scendere nell’agone politico. Casomai ancora non bastassero.

E ancor di più quel che resta di bossi, era dovuto andare in soccorso al tizio malavitoso del consiglio, pee la palese guerra di camorra che si sta scatenando in Campania, con l’utilizzo della spazzatura, che finalmente si sa non essere mai stata riciclata o decomposta, ma soltanto nascosta sotto un palmo di sabbia per riessere riesumata all’occorrenza del ricatto.

Bossi ha detto che i romani sono porci e che devono correre con la biga? E che problema c’è? Ve lo ha detto uno che guida un popolo che si mette in testa un elmetto con le corna. Fareste scoppiare una guerra solo perché un tale con uno scola pasta in testa vi punta una pistola laser? Certo il primo è ministro della Repubblica Italiana, ma che volete che sia? Il tizio è presidente del consiglio!

Rita Pani (APOLIDE)


Comments:
Certo che tra porci, cornuti e cerebrolesi, non c'e` una situazione allegra nel "bel paese".
Ciao Rita, ma quando ti operi?
Roberta da Sydney (ex porca, ora felicemente emigrata).
 
Vedrò un altro medico il 5 ... che sia quello buono?
;-)
 
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