4.20.2010

 

Tanto c'è fini ...

Ci spero ancora. Un giorno finalmente l’Enterprise passerà sopra il mio cielo, e il capitano Kirk mi riporterà nel mondo reale col suo teletrasporto. Ha più senso per me pensare di vivere in un universo parallelo, che decidermi a prendere atto di vivere in quest’ Italia.

Sempre più spesso mi capita di leggere, “a sinistra”, l’incitamento e la speranza riposta in gianfranco fini, e inorridisco. Ho sempre detto che se mai un giorno ci fossimo liberati di quel tizio e dei suoi complici leghisti sarebbe stato per opera dei fascisti – quelli veri – ma saperlo non significa certo esserne felici; anzi! Quel che non si legge “a sinistra”, e che allo stesso modo fa inorridire, è la voce di un’opposizione che non c’è più. Comprendere che “la sinistra” è immobile con i gomiti posati al davanzale della finestra, ad attendere che il governo faccia opposizione a sé stesso, provoca il massimo dello sconforto. L’unica consolazione è che c’è tempo ancora, perché non accadrà nulla.

So che magari non è importante, ma per esempio, a me continua a fare effetto leggere i numeri del lavoro che scompare. In Telecom, hanno stabilito di tagliare in soli due anni 6.800 posti di lavoro, ma fini, per fortuna è deciso a “fare una minoranza interna al governo”, in modo da poter partecipare al baratto/ricatto tra il tizio e la lega. Sul piatto non ci sono i 6.800 lavoratori, ma qualche contentino per il popolo padano, le leggi da sartoria per il tizio, e magari qualche poltrona in più per i fascisti di fini. Cambierà solo il modo, ma il fine resterà lo stesso. Tutto avverrà sottovoce, con discrezione, con le briciole lanciate per caso se e quando se ne presenterà occasione. Quindi ieri succede, in quest’Italia, che dopo la richiesta “in senso federalista” della padania, il ministro dell’istruzione della Repubblica Italiana si affretti ad annunciare che già dal prossimo anno – almeno nella scuola – si potranno bandire non solo gli insegnanti negri (qualora ce ne fossero) ma anche i meridionali. Il popolo padano della Repubblica Italiana, esulta. Succede che quel che resta di bossi, ministro della Repubblica Italiana dichiari a un giornale spagnolo il suo sogno secessionista, e il tizio del consiglio, per tranquillizzare l’Italia tutta dall’Emilia in giù, confermi la stima “per la saggezza” e la lealtà sempre dimostrata da bossi, dopo la fortunata era del memorabile discorso in canottiera.

Non passa giorno che qualcuno si uccida, o minacci di darsi fuoco portandosi dietro l’esplosione di un intero palazzo? Che problema c’è? Si smette di parlare di riforme istituzionali, perché qualcuno gli spiega che forse non è più conveniente minacciare gli italiani ritrovarsi per chissà quanto tempo, questo gatto attaccato ai coglioni (passatemi la metafora colorita). E si passa ad altro, ad una cosa qualunque. Per esempio di nuovo il decreto sulle intercettazioni telefoniche, riveduto e corretto per far tacere definitivamente la stampa, e dar un contentino ai giudici che si dichiarano, anch’essi, soddisfatti. Basterà un grave indizio per far partire il registratore. Tutto bene, parrebbe, se non fosse che noi non ne sapremo mai nulla, e se pure in quei nastri registrati ci fosse la voce del tizio con tutta la sua colpevolezza, nessuno lo processerà mai. E se bossi vuole le manche del nord, il processo a dell’utri spinge per la totale immunità parlamentare. La crisi, la casa, il lavoro? Robe vecchie di sinistra. Una sinistra che per fortuna non serve più … tanto c’è fini.

E mi fermo, perché mi ricordo che io l’ho letto davvero su un sito in cui c’era la falce e il martello. L’ho letto davvero che “per fortuna ora si poteva riporre un po’ di speranza in fini”…

Rita Pani (APOLIDE … Piazzale Loreto)


Comments:
Sì, al PD non piace sporcarsi le mani e spera di lasciare ad altri il compito...ma vana illusione.Fini otterrà qualcosa per sè, forse riuscirà a proteggerci da qualche altro scempio....ma certo non potremo sperare in lui (e neanche lo vorremmo, in ffetti) che sia intenzionato a spingere questi delinquenti a porre rimedio ai problemi seri del paese.Il mini-sultano farà in questi tre anni le leggi su misura per lui...perchè altro non sa fare circondato come è da incompetenti marrani.E tra tre anni come ci troveremo...come la Grecia dove per il malgoverno i cittadini si ritrovano con il culo per terra e gli stipendi falciadiati del 15%?
Ieri sera da Lerner hanno parlato tutto il tempo di lega, delle lotte intestine con Fini e bla e bla...ma di problemi reali neanche l'ombra.Andrebbe fatto un enorme fagotto di costoro e butterlo a mare con dei blocchi di cemento ai piedi.
Mietta
 
Secondo me è solo una questione culturale che permette a chi si professa di sinistra di sperare nel camerata Fini.

Sarebbe corretto chiamarla ignoranza, comunque questa assenza di cultura è quella che ha permesso e permette al PD di esistere e impedisce al PCI di rinascere dopo la sua prematura scomparsa a Padova l'11 Giugno 1984.

E' un'ignoranza che non è frutto esclusivo della televisione,almeno solo della TV che poi è comunque propedeutica e che è un'alibi se vogliamo (da 10 anni c'è internet che oltre ai siti porno è utile per informarsi) ma che ha radici proprio nella scuola è 15 anni almeno che hanno iniziato a "riformarla" e questi sono i frutti.
 
non la scissione ma una nuova corrente di pensiero per Fini http://www.loccidentale.it/articolo/in+an+si+lavora+per+smussare+le+posizioni+dei+%22falchi%22.+divorzio+sempre+pi%C3%B9+lontano.0089638
 
succede come nelle migliori famiglie; quando si va troppo d'accordo? c'è d'aver paura e credo che la peggior paura sia quella che sta vivendo la povera gente. I POLITICI? loro discutono mentre il paese fermo con l'economia ingessata e il lavoro che viene a mancare fa scivolare nela piu' nera disperazione accompagnata dall'indiferenza di chi dovrebbe governare? CRIMINALI SENZA SCRUPOLI! franco il vecio
 
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