3.30.2010
Del voto italiota
È da così tanto tempo che scrivo questo blog, che stamani potrei consigliarvi, se aveste voglia di sapere cosa penso di questa farsa elettorale, di andare negli archivi on line, e scegliervi un pezzo a caso di quelli che ho già scritto in precedenza. Tanto cosa c’è da aggiungere di più? Forse solo che elezione dopo elezione, ciò che resta di bossi stringe sempre più forte ciò che resta delle palle di berlusconi. Per il resto stiam sempre là, con la gente disposta a fare la rivoluzione via Social Network, o al massimo con l’Iphone.
Ho provato persino a leggere le dichiarazioni pro forma dei diretti interessati, ed è un pianto. Io, che detesto le feste comandate, mi son trovata a pensare: “per fortuna che arriva Pasqua”, così almeno ci potremmo distrarre con menù, rischio calorie, esodo, pasquetta, cioccolato, e agnellini sgozzati. Saranno un paio di giorni di respiro, prima di rientrare nel vortice “delle riforme” troppo spesso minacciate e mai attuate dal regime.
L’unica novità di questa ignobile farsa, infatti, è il primo sensibile segnale di fine del tizio del consiglio, che però sembra aver varato un decreto interpretativo anche per la matematica, ignorando i numeri. È riuscito a dare il primo colpo di scure alla creatura della P2, e ora l’unico modo che avrà per non “farsi fare fuori” (come ama dire) sarà proprio quello di accelerare con le ultime devastazioni.
Per il resto davvero non c’è da dire molto. Posso anche comprendere lo scoramento che ha portato alla grande astensione, ma se poi accade che a Brescia il più votato sia stato quell’imbecille del figlio di bossi, allora tenetevelo, in silenzio e senza lamento. Questa volta è toccato alla categoria dei contadini, chiamati a raccolta con la candidatura di zaia. Il prossimo giro si vedrà.
Concordo con molte delle obiezioni che ho iniziato a leggere già ieri nel tardo pomeriggio, è difficile scegliere il meno peggio tra una montagna di merda, ma il problema resta sempre lo stesso: che fare? E la domanda che resta appesa per un po’, dopo cade nel vuoto della retorica, delle frasi fatte, delle rimostranze, delle critiche sterili. E quel che è peggio, è che anche chi si dichiara comunista, finirà dentro le discussioni riguardanti il PD. (Ma a me, che mi importa del PD?)
Potrei concludere invocando l’unità a sinistra, ma anche questo sta svariate volte negli archivi del mio blog. L’ho ripetuto così tante volte che le parole sembrano persino aver perso senso. Non si tratta più di attendere il Messia, si tratta di riprendere la politica NOI in mano, ma anche dir questo ormai mi è venuto a noia.
Attendo la redde rationem … anche se a questo punto non so più chi la presenterà a chi. Un Italia nazista al nord, della camorra al centro, e consegnata alle mafie al sud, non sarà così semplice liberarla.
Rita Pani (Sempre più APOLIDE)
Una volta capito che il PD è solo uno degli ultimi figli della deriva del PCI (con coscienza di tutte le schifezze che ha proposto-imposto al suo elettorato frastornato e alla sinistra limitrofa) è inutile ricadere nelle vicinanze della sua orbita.
Il PD con un comunista non c'entra niente. Anzi.
Se vogliamo proprio cercare i pelini nell'uovo, non vale la pena bazzicare dalle sue parti.
Sono i privatizzatori per eccellenza.
Sono inquinatori come gli altri.
Sono guerrafondai anche se dicono di no.
Sono depredatori come gli altri.
Sono arroganti uguale.
Sono asserviti a zio Sam.
Sono liberisti e liberali.
Sono borghesi e spesso ricchi.
Sono i distruttori del mercato del lavoro e delle sue leggi di tutela.
Sono i divoratori dei TFR.
Sono quelli che ci mandano in pensione un secondo prima di farci crepare.
Sono.....!
Può bastare?
Non ha senso tirare sempre in ballo tale partito.
Come non ha senso mangiucchiarsi le unghie dopo la farsa delle votazioni.
Ha vinto Tizio o Caio?
La lista X ha rubato voti a sinistra?...(ma quale sinistra???)
E se andavo a votare?
Non importa nulla di tutto questo!, perchè noi non abbiamo certamente da guadagnare da nessuno dei due contendenti.
Ci vorrà ancora tanto per capirlo?
L'unica ribellione, purtroppo è quella individuale.
Non consumo più la tua merda.
Non credo più a nulla di quanto sento in giro.
Non mi impegno più nel volontariato.
Non faccio più trasparire nemmeno una minima forma di educazione verso questa gentaglia.
Non la aiuto più, manco se crepa.
Non rivolgo nemmeno la parola ed il saluto a certa feccia.
Non sono politicamente corretto.
FACCIO DI TUTTA L'ERBA UN FASCIO.
E SE LA SICCITA' LO FA ARDERE MI GIRO DALL'ALTRA PARTE E CHIUDO LA VALVOLA DELL'ACQUA.
penso che non avrà il coraggio o le p......(più cafonesco, così)per non aderire all'invito.
Troppo tempo ha perso la pseudo-sinistra, troppi tentennamenti, troppa poca voglia di sconfiggere chi sappiamo e forse il timore(il che è anche peggio) di rischiare di rigovernare. Del resto votare per il PD, vincere le elezioni (ipoteticamente) e poi finire come il governo Prodi che dopo meno di due anni è caduto in crisi, a che serve? Io lo ammetto, non ho votato....e credo sia solo la seconda volta...e per chi avrei dovuto? Una fascista ed una radicale...un movimento che non ho mai sopportato per determinate idee e che è andato anche a bracceto del cav....insomma, una mignotta tal quale il partito del chierichetto bigamo?
Purtropo, hainoi, ora ce li teniamo ed avremo ad amministrare gente che non conosce la vergogna.
Evidentemente, pur fatte salve le precedenti considerazioni,il popolo bue è irrecuperabile...vedi l'Abruzzo!
Mietta
Il PD come al solito stà a guardare, questo mondo che và in sfacelo, facendo calcoli elettorali che non portano a niente o che addirittura allontanano la propria base elettorale.
A questo punto, io credo che l'unica alternativa vincente è farci il segno della croce, rinboccarsi le maniche e ripartire dalle macerie, costruendo una nuova sinistra sull'esperienza di Vendola. Certamente sarebbe auspicabile che tutto l'arco di sinistra riconosca i propri errori, e si aggreghi in un progetto politico basato sul territorio come quello di Vendola.
Io lo spero con tutto il cuore...se ciò non avvenisse il ducetto potrà compiere le sue ultime devastazioni indisturbatamente. Basterà che regali alla Lega il suo tanto agognato federalismo. Loro sono disposti a vendersi anche la madre per questo...e il ducetto non credo che farebbe molta fatica a darglielo in cambio della sua incoronazione definitiva.
Siamo messi male....molto male...se non si agisce subito l'Italia è persa per chissà quanto tempo.
Il PD come al solito stà a guardare, questo mondo che và in sfacelo, facendo calcoli elettorali che non portano a niente o che addirittura allontanano la propria base elettorale.
A questo punto, io credo che l'unica alternativa vincente è farci il segno della croce, rinboccarsi le maniche e ripartire dalle macerie, costruendo una nuova sinistra sull'esperienza di Vendola. Certamente sarebbe auspicabile che tutto l'arco di sinistra riconosca i propri errori, e si aggreghi in un progetto politico basato sul territorio come quello di Vendola.
Io lo spero con tutto il cuore...se ciò non avvenisse il ducetto potrà compiere le sue ultime devastazioni indisturbatamente. Basterà che regali alla Lega il suo tanto agognato federalismo. Loro sono disposti a vendersi anche la madre per questo...e il ducetto non credo che farebbe molta fatica a darglielo in cambio della sua incoronazione definitiva.
Siamo messi male....molto male...se non si agisce subito l'Italia è persa per chissà quanto tempo.
Il PD come al solito stà a guardare, questo mondo che và in sfacelo, facendo calcoli elettorali che non portano a niente o che addirittura allontanano la propria base elettorale.
A questo punto, io credo che l'unica alternativa vincente è farci il segno della croce, rinboccarsi le maniche e ripartire dalle macerie, costruendo una nuova sinistra sull'esperienza di Vendola. Certamente sarebbe auspicabile che tutto l'arco di sinistra riconosca i propri errori, e si aggreghi in un progetto politico basato sul territorio come quello di Vendola.
Io lo spero con tutto il cuore...se ciò non avvenisse il ducetto potrà compiere le sue ultime devastazioni indisturbatamente. Basterà che regali alla Lega il suo tanto agognato federalismo. Loro sono disposti a vendersi anche la madre per questo...e il ducetto non credo che farebbe molta fatica a darglielo in cambio della sua incoronazione definitiva.
Siamo messi male....molto male...se non si agisce subito l'Italia è persa per chissà quanto tempo.
a me sembra che sostanzialmente diciamo le stesse cose, con una sola differenza...che io non mi sento di fare di tutta una erba un fascio. Chiudersi a riccio e dire semplicemente che mi sono rotto i maroni (se si rompe lui..è meglio!) si capisce da se che non serve assolutamente a niente...anzi fà anche peggio. Riconoscere o perlomeno sforzarsi di intravedere un'alternativa al suicidio politico operato dal PD, secondo me è già un buon inizio. Gettare la spugna e darla vinta al ducetto, vivere la nostra vita panza all'aria, aspettando che qualcuno o qualcosa ci venga a salvare è quanto di più aberrante possiamo fare. Smettiamola di spararci continuamente nelle palle e decidiamo una direzione; Lo sò che è faticoso...io stesso per molto tempo non ho creduto più a niente. Ma qui la posta in gioco si è fatta molto alta...stiamo rischiando l'avvento di una nuova epoca fascista, da cui, com'è prevedibile se ne uscirebbe non senza spargimento di sangue. Vendola è o no un progetto condivisibile? Se si allora aggreghiamoci su quello e chi ci ama ci segua. La politica deve uscire dai talk-show e ritornare sul territorio accanto alla gente comune...a quelli che non arrivano a fine mese. Il PD è ormai perduto è come un vecchi sacco bucato che perde da tutte le parti. Prima ce ne rendiamo conto è meglio sarà per tutti..compresi gli "italioti".
Basta con il pessimismo e mettiamoci al lavoro.
Questo triste personaggio evidentemente ancora, non ha digerito il rospo di non essere riuscito a piazzare il suo prediletto Boccia imparentato con Caltagirone nel business dell'acqua in Puglia (a sua volta imparentato guarda caso con Casini marito di Azzurra Caltagirone).
Pensate quale debacle elettorale è riuscito a scampare in Puglia il PD. Meditate...gente..meditate...!
Il popolo continua a votare il meno schifoso.
Qualcuno almeno si indigna ancora e lo esprime....
http://www.corriere.it/cronache/10_marzo_30/fuksas_insulta_bertolaso_rissa_tra_clienti_al_ristorante_flavia_fiorentino_c9c94934-3bbe-11df-80d0-00144f02aabe.shtml
Purtroppo, io come tanti non vivo più in Italia... e mi ricordo bene quando vivendo a Bologna o a Torino, non potevo tornare nella mia città a votare perchè... fondamentalmente si sono persi i sacrosanti diritti sul lavoro, grazie sempre a mister B...
http://miskappa.blogspot.com/
Ciao
Roberta da Sydney
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