3.27.2010

 

ATTENZIONE! ATTENTATI

Puntuali, come le littorine di mussolini, arrivano gli attentati che obbligheranno i telegiornali a parlare ancora di lega e berlusconi, anche in questo giorno in cui avremmo potuto riposare le orecchie, e smettere di sentire sempre le stesse idiozie.

C’è da dire che stanno affinando il tiro, ora almeno un ferito lieve lo provocano – un sacrificio per la padania – mentre prima si limitavano a infilare bombe di carta pesta dentro i cassonetti, o microspie grosse come scatole di scarpe sotto la scrivania del tizio.

Oltraggiosi, come sempre, nella loro meschinità. È vero che ormai ci siamo abbondantemente avariati, ma davvero: “chi è l’autore dei testi minacciosi che si spaccia per un anarchico?” Palesati, te ne prego. Vorrei stringerti la mano. Ve lo immaginate un anarchico che mandando un po’ di cipria al nano, dentro una busta, vi allega biglietto con su scritto: “Farai la fine del topo?”. Non voglio credere che insieme a tutto pure il pensiero anarchico sia andato a farsi fottere. Fossi anarchica rivendicherei di non aver rivendicato, con un linguaggio così puerile, lo spot pubblicitario.

Doveva essere la giornata del silenzio e della riflessione e invece si apprendono le minacce di ritorsione che la RAI attuerà verso Michele Santoro, reo d’essere stato libero per una sera soltanto. Dovevo far silenzio anche io, godermi il nuovo rosso dei capelli, fare nulla in un sabato mattina pieno di cose da fare, e invece sono qua, a scrivere ancora di queste piccole miserie quotidiane, come se avessi assistito alla questua di un mendicante pietoso, che aggrava la sua miseria soffrendo anche nel volto.

Che sia stato un modo, quello della lega, di ribattere alle molteplici apparizioni del tizio ieri, anche negli schermi della vigilanza interna dei centri commerciali, nei televisori che ormai adornano ogni stazione per ricordarci di bere un caffè, comprare una tv nuova o bere un Campari? Intanto calderoli ha raggiunto lo scopo, dichiarando che non li fermeranno. Ci manca bossi – ma non escludo che entro la giornata appaia anche lui – a ricordare di votare suo figlio che almeno il costo di una pallottola lo sa a memoria.

Che paese patetico! Che politica infame. Che gente stupida quella che si farà terrorizzare dalla propaganda di questa feccia e non ha paura di un futuro che non tarderà ad arrivare.

Buon voto a tutti.

Rita Pani (APOLIDE)


Comments:
Come sempre, piove. Piovono letterine coi bossolini...
 
E' Una vera VERGOGNA il modo in cui stanno conducendo il loro sporco gioco politico ed elettorale.Non avrei mai immaginato che potessero arrivare a tali e tante meschinità. Ciao. Antonio.
 
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