2.03.2010

 

Al TG non lo dicono


Comments:
Sono migliaia i disperati senza lavoro in un paese dove un manager ha lo stipendio di mille operai. Un paese dove si minacciano chiusure di fabbriche che danno profitto per ricattare, le si delocalizza, le fabbriche, per aumentare ulteriormente i profitti. La caritas non ce la fa più a fornire pasti alla massa dei diseredati che va gonfiandosi oltre ogni limite. E la politica costa una enormità, e ci sono puttanelle analfabete che fanno il ministro, veline in parlamento nazionale ed europeo... e un presidente del consiglio che racconta barzellette a Betlemme, non vede il muro e dice in giro cazzate. Dice tutto e il contrario di tutto, giustifica fin le aggressioni e i massacri pur di ricevere l’applauso. E il parlamento lavora a tempo pieno per salvarlo dalla galera e si progettano leggi per non processare la mafia e possibilmente invalidare le condanne già comminate.
Cos’altro dovrà succedere per svegliare le coscienze?

Luigi
 
Luigi me lo chiedo già da un pezzo. Ma devi mettere in conto che le coscienze sono state corrotte da 15 anni di oscurantismo, celebrati al suono di "grandi fratelli" e merde simili. Il loro obiettivo era proprio questo, corrompere le coscienze e creare l'"uomo nuovo", naturalmente quello che conveniva a loro per avere la sovranità su tutto.
E questi tizi, che a malapena rassomigliano ad una scorreggia umana peraltro andata a male, sono così certi della loro vittoria.
Per svegliare le nostre coscienze è lapalissiano il fatto di avere una coscienza, che questi magnaccia offuscano o eliminano ogni giorno con i loro teatrini. E' per me molto amaro dover affermare che stanno manipolando i giovani, tra l'altro figli di questo oscurantismo, ma posso affermare che non durerà molto. Finito l'ultimo aiuto dalle pensioni dei nostri "fortunati" genitori, (Brunetta docet) dove si andrà? Questi pezzi di merda hanno scelto il lavoro come bene di scambio per le elezioni, il dubbio è: avranno capito i nostri figli che il lavoro è un diritto costituzinale, o si abbasseranno a 90 gradi per ricevere il salario di un bielorusso?
Qui sta tutto il succo del discorso, o lavori al prezzo che dico io oppure ciao.
Loro la globalizzazione la vedono cos'ì, sta a noi e ai nostri giovani ribellarsi a questo stato di cose.
Magra consolazione le fabbriche aperte per chiudere al momento giusto, è arrivata l'ora che i giovani, i lavoratori, vista la nera realtà che sta per presentarsi, decidano di fermare tutto, e, nonostante nessuno li appoggi, bloccare tutto invece che darsi fuoco. Quanto a noi, dobbiamo uscire fuori dalla "bambagia on line" e appoggiare con la forza questa rivoluzione: abbiamo messo al mondo dei flgli per far loro subire tutta questa merda?
Se amiamo i nostri figli, giù in piazza, meglio la morte che il rimorso eterno di averli traditi.
Giuseppe

Il
 
Giuseppe è ovvia la condivisione di quanto dici...ma ora, dicamocelo sinceramente ed è assai amaro riconoscerlo,ma tu di giovani disposti a scendere in piazza ma non solo per ballare e cantare e far numero..ne vedi molti? Quanti dipendenti della Fiat hanno effettivasmente scioperato l'altro giorno? Mia figlia che pure guadagna da anni i miserrimi 1000€ di ordinanza, pensi che scenderebbe in piazza anche a costo di buscarle? Ma va...io non penso proprio.E la constatazione di come sono allo stato dell'arte i fatti, mi amareggia profondamente. Ci vorrebbe un risveglio delle coscienze..ma occorrerebbe un bello scossone, altro che facebook e fuga dalla realtà!
Mietta
 
Posta un commento

<< Home

This page is powered by Blogger. Isn't yours?