9.22.2009
La lista della serva
Lo ricordo sempre: io di economia mi intendo veramente poco. Sono tuttavia un’economa creativa pro domo mea; riesco a far sparire le bollette che arrivano da pagare per farle riapparire due mesi dopo la scadenza, alterno l’uso del bancomat a quello della carta di credito, spendo quasi esclusivamente per mangiare. Insomma, da comunista oggi scopro di essere anche una fan della crisi economica. Lo ha detto lui, il più ricco presidente del consiglio degli ultimi 150 anni, capace di pagare fino a diecimila euro per una rimestata dentro le mutande.
Quindi, se l’opposizione fa il tifo per la crisi … scusate sto cercando una consequenziale, ma è talmente cretino questo concetto, che proprio non ci riesco.
Il dato certo dell’economia italiana, è comunque palese anche per chi, come me, capisce poco dei grandi numeri: dichiarazioni ottimistiche e negazione del problema nei discorsi di propaganda di governo. La realtà invece è quella che si vede nei dati della disoccupazione (comunque tendenti al ribasso) e della dismissione delle piccole industrie. I veri interventi anti crisi del governo, sappiamo bene e non perché siamo fan della crisi, sono andati alle banche e alle grosse imprese che ovviamente hanno provveduto ad investire in delocalizzazione con conseguente taglio delle maestranze. Che la crisi economica e la colpevole inettitudine del governo fascista abbiano poi procurato un incremento della precarizzazione della vita di tutti noi, è un dato di fatto, e per percepirlo non bisogna essere iscritti a nessun fan club.
Domenica sera l’ottimo Riccardo Jacona, per esempio, ci ha offerto un interessante spaccato di quali siano gli effetti della crisi e dell’abominevole opera governativa, che cavalcando il “problema sicurezza” non solo è riuscito a vincere le elezioni, ma anche instaurato e appesantito il clima d’odio e l’inciviltà di questo paese. Lo so, sembrerà la lista della serva, ma possiamo ricordare quanti soldi sono stati bruciati con i voli di stato per trasporto puttane, e conseguente sicurezza per le orge del premier?
Vogliamo parlare dei soldi – e non sapremo mai quanti perché vige il segreto di stato – sono stati spesi alla Maddalena, per creare le strutture fantasmagoriche, che presto verranno “regalate” (guarda un po’) alla Marcegaglia per un utilizzo di turismo esclusivo e forse un Casinò? E tutto il resto ovviamente, di sprechi e di abusi e di tagli per noi.
Dice che ha fatto bene e prima di tutti in Europa (o nel mondo?) ma al solito nessuno gli ha chiesto, oltre che avvallare una volta ancora l’abuso edilizio, o la farsa ignobile e umiliante della poverty card che diamine abbia mai fatto.
Ah! Sì, l’ennesimo condono fiscale, lo sputo in faccia a chi, pur morendo di fame, non può astenersi dal pagare le tasse.
Rita Pani (APOLIDE)
http://www.unita.it/news/mondo/88731/gheddafi_non_trova_casa_a_new_york_i_libici_si_fingono_olandesi
volevo condividere perchè...ancora ci rido, solo il ns governo ha saputo mettersi a 90...sotto a na tenda , rompendo pero' le scatole a tanti romani come me..
Lo so che la notiziuola non c'entra nulla con l'articolo , ottimo, da te scritto ma...non ho resistito
Buona giornata
sempre la solita anonima che non si decide a farsi un account su gugle..
Che hanno fatto finora? Rovinato, anzi buttato giù a picconate, quel poco che funzionava in Italia..però bisogna ammetterlo, son stati bravi ed efficienti!
Ho visto anche io Jacona...da rotolarsi, ma sarebbe da piangere...i mezzi della polizia che scortavano la ronda patana :-))La paura, i timori li hanno ingenerati loro...tagliando i fondi alla sicurezza, tutto qua! Cosa si può pensare che possa fare UNA volante in un quartiere come Tor Bellamonaca a Roma, il più pericoloso? Nada de nada...e forse poveracci hanno anche paura di andarci,,,in DUE!La gente si lamenta...ma poi li vota, ma che andassero a quel paese...tonti di mamma!
Però le auto blu aumentano, nonostante un referundum il cui risultato era abbastanza chiaro...
Mietta
"Occupati, mai così giù dal '94
Persi 378mila posti in un anno"
Mietta
IO TIFO PER LA CRISI.
(Gesu' ce l'ho fatta, non l'avrei mai creduto.)
Si, lo so, saranno in tanti a soffrire - e non e' detto, tutt'altro, che non ne soffra anch'io - ma almeno c'e' un barlume di speranza.
Niente crisi e tutto torna come prima, ai maiali di sempre piu' grassi che mai, alla poverta' da sfruttare, ai McDonald e alla democrazia da esportazione.
A parte questo, la fame un tempo ha fatto perdere la testa a un re e a un'accozzaglia di parassiti, chissa', forse e' la volta buona che dei parassiti ce ne liberiamo anche noi.
massimo
In effetti, se non fosse che patiremmo anche noi, sono tentata anche io di augurarmi che la gggente, quella che ancora non capisce o fa finta o ha tratto qualche beneficio illecito da questo "mitico" governo,ci sbatta il grugno e di brutto! Prima o poi i nodi verranno al pettine, ed allora hai voglia a dir bugie alla classe medio-bassa che si ritroverà con le pezze al culo!
Ieri sera a Ballarò è stato un scempio...le fregnacce che hanno detto tra Urso e Lupi gridavano vendetta....e persino il grande Rodotà ha faticato dinanzi a tanta tracotanza per esprimere le sue idee...ma l'ha fatto. Speriamo che qualche beota l'abbia ascoltato e capito....Dulcis in fundo..la Todini che ci dice che gli stilisti hanno diminuito i prezzi ahahahah certo che a quelli che son rimasti senza lavoro o ai lavoratori dipendenti c0n gli stipendi al minimo della sopravvivenzA Gli cambia una........Non scrivo la parola, non voglio esser maleducata!
Mietta
Ma apriranno mai gli occhi quegli italioti che votano per un simile bugiardo?
In compenso, un consiglio disinteressato: rubate, arraffate più che potete, finchè c'è questo governo.Con nessun altro governo sarebbe possibile questo scempio, questa distruzione economica, etica e morale.Il sale di Attila.
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