7.02.2009

 

Razzisti per legge

Ma che bello! L’Italia approva le leggi razziali nel 2009, una sessantina d’anni dopo la seconda guerra mondiale, dopo il ventennio fascista, dopo l’olocausto. Dicono che a noi dei fatti privati suoi e del suo pisello moscio, non ci debba interessare. E così, il dieci per cento scarso della lega, tiene in mano il parlamento. Dicono che cadrà, il presidente del Milan, investito da una escort. Lo dicono tutti, lo dice anche la stampa estera. Invece è proprio l’approvazione delle leggi razziali, e il metodo usato per la sua approvazione, che meglio di altre cose spiega come, il debosciato del consiglio, resterà esattamente dov’è.

In politica il compromesso è sempre esistito, da sempre si armeggiava sotto banco per un accordo, per l’intesa su una legge, su una nuova tassa. Ai puri non è mai piaciuto, ma bene o male quei signori che armeggiavano sotto banco includevano nel novero delle trattative anche noi. Noi inteso come popolo. Oggi la pratica è la stessa, ma sono le merci da barattare ad essere diverse: “Va bene, ti sei fatto le leggi che ti hanno reso intoccabile, noi le abbiamo votate e quindi tu ci darai in cambio … O meglio, ora che sei intoccabile, e così maniaco da farti persino beccare con e minorenni, con le puttane, ad abusare del tuo ufficio, a oltraggiare la costituzione, ad insultare un’intera popolazione … se vuoi restare dove sei e mantenere la tua immunità, ci darai le ronde naziste, le ronde padane, le ronde razziste, i respingimenti, i campi di concentramento.”

Che ci importa a noi della sua dissolutezza? L’importante è che lavori per noi. L’importante è. Ma io mi domando se la gente abbia davvero percezione di cosa sia importante in questo paese in caduta libera. La gente guarda le immagini, non ascolta e non legge le parole. Il pervertito del consiglio, l’altro giorno, non si è limitato a chiedere a un gruppetto di operai scelti e non belligeranti, se fossero gay, ma è stato orgoglioso del fatto di trovarsi nel più grande “cantiere del mondo”. Viva l’opera faraonica che tanto lustro dà al’imperatore! Nessuno che abbia provato un brivido? Fa per noi. E fa tanto anche in Abruzzo. Lo dice il decreto approvato solo due giorni dopo le elezioni europee, quello per intenderci che regolamenta la sospensione dell’IRPEF, che a partire da ieri (e non dieci anni dopo il terremoto, come avvenne in Umbria) i cittadini abruzzesi hanno iniziato a restituire; non a copertura del 40% come stabilito con decreto da Prodi per l’Umbria, ma al 100%.

Beato lui che tromba alla sua età! E chi se ne frega? A noi cosa interessa? Tanto ha tolto l’immondizia da Napoli, e l’ha imboscata un po’ qua e un po’ là. Fino al giorno in cui un deposito si è allagato e i liquami sono scesi, con i ruscelli in piena fino a Chiaiano. È tutta merda giù in città, canterà forse Apicella, sceso dal volo di stato, sorvegliato dal servizio segreto, per recarsi nella dimora abusivamente allargata con decreto di messa in sicurezza?

Lui tromba, e noi siamo invidiosi. È così che la pensano (oddio, pensare è una parola grossa) i suoi sudditi. Non hanno gli strumenti, purtroppo, per guardare alla legge razziale approvata in Italia, per volontà (e ricatto) della Lega, e pensare che dopo aver portato in parlamento i suoi avvocati, i suoi medici, i suoi stregoni, la cartomante, il pedicure, la chirurga estetica, le sue amanti, domani avrebbe potuto portarci anche le sue puttane. Non hanno gli strumenti per comprendere che in parlamento di fanno le leggi che regolamentano le nostre esistenze, e disgraziatamente anche le esistenze delle minoranze.

Attendiamo quindi, perché sono certa che non hanno ancora finito.

Rita Pani (APOLIDE)


Comments:
In Brasile oggi quel comunistaccio di Lula ha fatto l'esatto contrario, ha promulgato un'amnistia generale per tutti i clandestini.
In Italia non credo che questa notizia verrà data. Oggi sicuro no.
http://www.kliggmagazine.com/?p=670
Ciao
Brazooka
 
L'unico modo per farlo cadere davvero è la bocciatura del Lodo Alfano.
 
Cos'altro debba succedere se lo
chiedeva anche Corrado Guzzanti
oltre un anno fa (o forse più).
L'ho rivisto, fa ancora sorridere
(amaramente).
http://www.youtube.com/watch?v=G24_vXfQu3s
jugin
 
http://2.bp.blogspot.com/_bwD5_763imo/Sk0d8QmxbHI/AAAAAAAAB1s/IS8qN0PIekM/s400/laronda.jpg
 
>L'unico modo per farlo cadere davvero è la bocciatura del Lodo Alfano.

Io credo che anche tirargli via il tappeto sotto i pidei, sgambettarlo etc. farebbero la stessa cosa.

Il problema vero, parlando ora seriamemte, e' che lui probabilmente e' solo una marionetta.

Come fanno gli illusionisti a fare i loro turcchi? Ti fanno guardare la mano destra mentre la sinistra esegue il trucco.

Noi guardiamo lui e altri stanno rendendo questo paese un paradiso per i fasci di ogni tipo.

Greetings
JOKER Ltd.
 
Comunque è indiscutibile che se mancasse il lodo Alfano avrebbe finito, ma temo anche io che resterà là fino a quando non avranno finito di sistemare gli altri burattini.
Che brutto paese è diventata l'Italia!
 
Bhe ti dico una cosa oggi Lula ha firmato questa amnistia ai clandestini doveva firmarla il 6 ma stranamente ha scelto oggi :-D
L'italia non ha ancora capito che facendo leggi del genere si fa nemici che oggi contano paesi come il Brasile prestano soldi agli USA e all'FMI e fanno partnership con paesi che comunque non abbiano una politica fascistoide come l'Italia.
L'esempio è che qui lo scazzo è cosi forte che l'Italia non è stata neanche invitata per i progetti dell'alta velocità e viene tagliata fuori da tutte le partite importanti (tipo l'acquisto di navi che alla fincantieri non avrebbe fatto schifo invece saranno fatte in francia)
Oggi Lula è stato chiaro:
"Consideramos injustas as políticas migratórias adotadas recentemente em alguns países ricos, que têm como um dos pontos a repatriação dos imigrantes. Para nós, a repressão, a discriminação e a intolerância não lidam corretamente com a raiz do problema. Já disse várias vezes e repito: ninguém deixa sua terra natal porque quer, mas sim porque precisa ou porque acha que pode construir uma vida digna e melhor para si e para seus filhos em outro lugar."
e dopo aver richiamato all'ordine Brown ha detto della sua partecipazione al G8 "Eu, na próxima quarta-feira, estarei na Itália, participando do G-8. Quero que o Tarso prepare uma resenha, ou seja, não precisa mais que uma folha de papel, um resumo do que nós estamos fazendo aqui, para que eu possa dizer a todos os presidentes dos países mais importantes do mundo, porque o Brasil toma posição, mostrando a contrariedade do Brasil com a política a ser adotada pelos países ricos"

Il resto del discorso lo trovi qui:
http://s.conjur.com.br/dl/discurso-lula-estran.doc
 
Io ci speravo, ma temo fortemente che anche il lodo Alfano resterà lì! Quella cena con il giudice non mi è piaciuta affatto, neanche la risposta del geriatrico Napolitano che ritiene non sia il caso di intervenire e neanche quella del giudice che ha già detto che non intende assolutamente mettersi da parte e non votare quando dovrà essere emessa la sentenza. E così, il pistolino si para..la lega lo ricatta facendo passare delle nefandezze incredibili..e i fasci annuiscono col capino, ben felici di star al governo e di fare gli zerbini e dell'uno e dell'altra...tanto condividono!
Ma con tanti paesi europei progrediti, proprio in Italia dovevo nascere?
Mietta
 
Oggi M. Giannini chiude così il suo articolo:
Invocare il ripristino della "sacralità" degli organi di garanzia, come fa Di Pietro, è purtroppo una pia illusione. In questa perpetua eresia italiana i mercanti presidiano il tempio. E non si vede più chi li possa cacciare.
Beh, mi tacciano di esser una pessimista....ma come non esserlo?
Chi potrà mai trarci fuori da questa immonda palude dove ormai nessuno ritiene di dover rispettare delle regole e pensare al bene comune, non al proprio?
Mietta
 
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