5.08.2009

 

Psicopatologia tutta italiana.

Ieri avrei concluso questo post con un volgarissimo : “Andassero tutti a cagare!” Oggi è diverso, obbligata ad assistere alla trasmissione “Anno zero”, decido di cominciare con un volgarissimo: “Annassero tutti affanculo!” persino un po’ romano, e non escludo altre volgarità nel testo. Mi si consiglia spesso un po’ di autocontrollo, di fare attenzione all’uso delle parole, soprattutto – mi dicono – perché sono una scrittrice, e ogni mio scritto è un biglietto da visita. “Annassero a fare in culo anche loro!”

I più giovani sicuramente non ricordano Jader Jacobelli, io non è che sia troppo avanti con l’età, però me lo ricordo. Era un omino che mediava le tribune politiche. E non ci crederete mai, cari ragazzi, ma alle tribune politiche partecipavano i politici. Poi sono arrivati gli anni 80, e non si sa bene cosa sia successo, ma è oggi palese che una mutazione genetica deve essere intervenuta per devastare e rielaborare il processo dell’attività neuronale del popolo italiota, con controllo consequenziale delle attività neuro linguistiche.

Me lo ricordo che c’era qualcuno pioniere dell’abolizione del politichese: in pratica, ad un certo punto della storia ci fecero credere che l’utilizzo di quel tipo di linguaggio fosse un metodo scientifico per non farci comprendere ciò di cui si stava parlando, al tavolo televisivo di Jader Jacobelli. Così, senza colpo ferire, il politichese è stato sostituito dal minchiese, ed oggi sei politico in base a quante minchiate riesci a sparare a raffica senza interruzioni.

Jacobelli è morto, ma in compenso abbiamo la Palombelli: “Mi ricordo che da ragazzina protestavo per la chiusura di una fabbrica ai cancelli, oggi si protesta per la chiusura di Incantesimo. È un po’ la stessa cosa, sono i tempi che sono cambiati. Incantesimo è un lavoro.” Avete capito no, perché minchiese? Perché se non spari minchiate in una trasmissione di approfondimento politico, non ci puoi andare. E se sei giornalista è meglio.

Non so chi fosse il direttore di Novella 2000 ai tempi di Jacobelli, ma sono certa che non lo avremmo mai visto parlare in politichese. Oggi la direttore dello stesso giornale ha dato prova di essere ferratissima in minchiese: “berlusconi è un bellissimo uomo.” Ora – e mi piacerebbe guardarvi negli occhi, compagne – io non sono un gran ché ma francamente, asserire che berlusconi è un bellissimo uomo, per me è un caso patologico da TSO, un po’ come se un uomo venisse a dirmi che Cammilla Parker Bowles, in arte moglie di Carlo d’Inghilterra, è una grandissima gnocca.

E allora, io ancora mi chiedo che cosa è successo in questo povero paese di merda? Io spero che qualcuno si renda conto, prima che sia troppo tardi, che non possiamo più aspettare Mosè che alzando il bastone al cielo scansi le acque per farci passare, perché Mosè non c’è. Tocca a noi risanarci, tornare alla politica che non permetta più l’abuso dei popoli, che sia di popolo per il popolo, che ricostruisca paesi dopo alluvioni e terremoti, che non permetta che una giovane donna muoia suicida perché dopo 30 anni di vita vissuta in Italia, si ritrovi rinchiusa in un lager, perché i popoli non debbano vivere l’apartheid non in Palestina, o in Nord Africa, ma in Italia a Foggia come a Milano, perché si ridia dignità al lavoro e al lavoratore, perché si paghino le tasse, perché chi delinque sia giudicato e condannato, perché la scuola insegni, e perché, in buona sostanza, si ritorni ad essere civili.

Rita Pani (sempre più APOLIDE)


Comments:
"berlusconi è un bellissimo uomo” ha detto la giornalista (?) di Novella 2000..e tutta la sala giù a ridere ed inoltre,è galante alla vecchi maniera! Bene, ho 62 anni e non ho mai conosciuto, negli anni, un masculo che corteggiasse (è un eufemismo!) così le femmine.
A cosa è servita la trasmissione di ieri sera? A perder tempo, gettare stracci anuseabondi all' aria...per nascondere il resto. Lo sappiamo da tempo che è un essere impresentabile...ma che si è fatto finora? Nulla, anzi son già tre sere che la TV di Stato, quella che paghiamo, invece di trattare argomenti seri e non ne mancano ahimè,gli dedica spazio. Ah nooooo, dimenticavo Buongiorno da Fazio...a piagnucolare perchè il cav.cazzuola da mesi non lo chiamava dopo averlo fatto fuori da minchiaset. Puah, che schifo...non ti preoccupare Rita, dille le parolacce, almeno aiutano a sfogarsi :-))
Mietta
 
Fiu!!! ho sentito dire che 'le donne lo amano' e che è un bellissimo uomo (come se fosse una verità nota su cui non c'è da discutere!). E inoltre che non mi ricordo le ultime statistiche ma praticamente tutti lo adorano. Insomma ho creduto di essere una strana, perchè non percepivo tutta questa bellezza. Mi rincuora sempre un po' leggere il tuo blog. Credo che se no dovrei andare da uno bravo a farmi vedere per uniformarmi alla maggioranza degli italiani.
Donatella
 
Totalmente d'accordo, hanno tutti sparato cazzate (tranne la Bonino), però è stato divertente vedere l'avvocato arrampicarsi sugli specchi per due ore... ma chi era, l'uomo ragno?

Andrea mi
 
Da uomo non giudico la sua bellezza, fatelo voi donne.
Io so solo che prima o poi, qualcuno al posto di Mosè, quel bastone dopo averlo alzato troverà il coraggio anche di calarlo ... con forza.
 
Mumble mumble...
 
non ho capito il tuo discorso, Giovanni56.
 
Mosè alzava il bastone per aprire le acque, invece qualcuno prima o poi un bastone lo abbasserà di forza sulla sua testa. Sono stato troppo contorto?
 
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