4.10.2009

 

La morte dei Cristi

Il cinegiornale informa che va tutto bene, e per dire quanto va bene, mentre si seppelliscono i morti, il tribunale processa i primi quattro sciacalli con l’aggravante di essere romeni. Il PM al processo chiede l’assoluzione. I 4 vengono assolti e il tribunale ordina la restituzione degli oggetti in oro perché di proprietà degli ex sciacalli.

È venerdì santo e io sono atea, ma mi dicevo che forse oggi il venerdì santo potrebbe avere un senso superiore, se solo si riuscisse a guardare oltre. Ma non credo che questo sia possibile, perché io che sono atea un pensiero l’ho avuto, mentre ho visto un sacco di pii credenti in attesa della Via Crucis fuori dal Colosseo che facevano “ciao ciao” con la manina rivolgendo saluti alla telecamera vagante. Quindi ho pensato, nulla di serio, nemmeno questa volta che di Cristi ne sono morti 300 tutti insieme per un terremoto.

Pensavo. Lo so, non riesco proprio a smettere di farlo. No, non sono rimasta indifferente alle immagini di un funerale di massa, come avrei potuto? Però mi sono ricordata degli ultimi 300 (forse più) Cristi morti in mezzo al mare, che non sono riusciti a toccare nemmeno una coscienza. Eppure è proprio citando i morti che ci dicono che dovremmo tacere, che ora è il momento del dolore. E parlano, parlano, parlano, in questo interminabile spot elettorale dedicato al terremoto. Poi senti un aquilano sussurrare a un microfono anonimo: “Vedi quella casa? Quella è rimasta in piedi. Lo sai perché? Perché quella è una casa da ricchi. Le case popolari, le case dei poveri sono crollate tutte.”

E sentendo queste cose che a me ritorna in mente, pressante, che “la livella” non esiste più, e che nemmeno davanti alla morte ormai siamo tutti uguali.

Rita Pani (APOLIDE)


Comments:
L'attuale situazione però è il miglior viatico affinché sempre più persone prendano coscienza di quanto la solidarietà a gettone, quella di puro stampo cattolico per intenderci, ha la stessa consistenza del materiale usato per le case dei poveri (e per gli edifici pubblici, vorrei aggiungere). Ecco, già l'esserne consapevoli dovrebbe calmare un minimo la nostra ansia.
 
Posta un commento

<< Home

This page is powered by Blogger. Isn't yours?