2.02.2009

 

Emozioni forti

Di solito non mi fermo molto a pensare prima di scrivere un post per il blog. Qualcosa mi urta, mi ferisce o solo mi sfiora, e va giù da sé a ricoprire questo foglio di carta virtuale.

Oggi è diverso, perché mi sono trovata a riflettere sul rischio di scrivere banalità. Come ci si pone di fronte a tre persone che danno fuoco ad un’altra persona, perché alla ricerca di emozioni forti? Le banalità purtroppo abbiamo già iniziato a sentirle e altre non ci saranno negate, d’altronde non è nemmeno il primo essere umano che viene incendiato per noia, perché non si aveva null’altro da fare. Sono quelle notizie che fanno vento, sollevano un po’ di polvere e vanno via, per lasciare spazio ad altre che fanno più comodo alle italiche coscienze.

Sarà che ho avuto anche io 16 anni, e poi 20, e mi sono anche annoiata a volte. Pensavo anche io che per uscire dal torpore avrei dovuto inventarmi qualcosa, divertirmi, passare il tempo, ma mai nemmeno un attimo mi è passato per la testa d incendiare un essere umano che dorme. Anzi, a volte mi sono chiesta come fosse possibile che gli esseri umani dormissero per strada, accostati ai muri o sulle panchine. Non mi è mai sembrato né giusto, né umano e devo ammettere che anche ora che ho passato abbondantemente i 40 a volte me lo chiedo ancora.
Ora ho due figlie, di circa quelle età, ma sono sicura che a nessuna delle due, per noia, potrebbe mai venire in mente di comprare della benzina per vedere che effetto fa una torcia umana. Forse perché le ho fatte crescere a contatto con gli animali, che tanto hanno da insegnare a noi, che siamo bestie.

Dicevo che qualche banalità è stata detta, vestita di buono, con la gravità istituzionale, con quel pietismo che serve solo a marcare la propria estraneità, o che forse – voglio sperare – nasce da un inconfessabile senso di colpa, uno di quelli che – mi auguro – questa notte non facciano dormire chi non aveva considerato quanto l’ignoranza dilagante, avesse reso fragili le menti di alcuni, quando pensava che l’odio razziale potesse essere un buon catalizzatore per vincere le elezioni.
Lo so, l’illusione è pia.
Rita Pani (APOLIDE disgustata)

Comments: Posta un commento

<< Home

This page is powered by Blogger. Isn't yours?