11.06.2008

 

Di nuovo coglioni

Il presidente del Milan ha parlato, lo sapete, e poco fa ha rincarato la dose: MOSCA - "Perché c’è qualcuno che ha obiettato? Uno può sempre prendere la laurea del coglione quando vuole. Se uno vuole prendere una laurea pubblica ogni occasione è buona". Così silvio berlusconi ha risposto a chi gli ha ricordato le critiche del Pd sull'affermazione fatta nei riguardi di Barack Obama. (Agr).

Oh sì, lui nella sua megalomania non è uno che chiede scusa, al massimo si fraintende, si confonde o è vittima dei comunisti, o al solito siamo noi che non capiamo, si rettifica o viene interpretato e spiegato dai sui portavoce.

Che importa se tutti i giornali stranieri oltre al titolo sgomento, gli dedicano articoli d’amarcord, sui suoi exploit, quelli che ci hanno reso ancor più famosi della pizza, del mandolino e dei baffi neri: il kapò, il primo ministro danese a cui avrebbe voluto presentare sua moglie, o la signora danese con la quale ha dovuto usare le sue antiche armi da play boy. Hanno scordato di citare il memorabile intervento durante il vertice della FAO “adesso andiamo a pranzo perché abbiamo fame anche noi”

Ora non so, come spiegherà alla stampa estera, e quindi a tutto il mondo, che evidentemente non ha compreso la sua ironia da bettola di montagna, che ci ha messo sopra l’aggravante dell’insulto, magari dirà che è stata colpa della vodka che non ha potuto rifiutarsi di bere, anche se già una volta usò l’espediente dello champagne, quando disse che mussolini non aveva mai ucciso nessuno, e che i confinati li mandava in vacanza (potesse farsela lui una vacanza così, a partire da domani, in miniera).

Ora però il buon senso mi porta a pensare: “Va bene, ma che ci si poteva aspettare da un tizio così?“ In fondo, c’è stato il blog di Votantonio che già ieri aveva previsto tutto, ma questa non è per nulla una giustificazione, semmai un’aggravante.

Pur sapendo tutto questo, una miriade di coglioni – e di quelli veri – lo ha votato e gli ha consegnato il paese e la nostra dignità in mano. Sareste da mettere alla gogna.

Rita Pani (APOLIDE)


Comments:
Io ho parlato di imbecilli ... non saprei che potrebbe vincere l'oscar dell'imbecillità .. ma di sicuro al primo posto i sudditi del nano di arcore
 
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