8.16.2008

 

Si fa per scherzare

Ho seguito ieri un pezzetto di telegiornale, uno qualunque. Ero abituata alla tradizione, quindi mi aspettavo le solite immagini di bambini festanti su un bagnasciuga stracolmo di piedi, o un’allegra combriccola intenta ad addentare una fetta d’anguria; la classica lagna sui costi proibitivi dell’ombra fornita da un ombrellone, non ci sarebbe stata male. Invece no. Queste sono cose vecchie, siamo in pieno cambiamento e i telegiornali si evolvono coerentemente.

Quindi al posto del bimbo sorridente, tanto per cambiare, la TV ripropone immagini di repertorio di berlusconi, e il cronista spiega che non è destino che lui faccia solo il nonno nella villa abusiva in Sardegna, ma che il presidente spazzino, ha dovuto indossare i panni del presidente pacificatore per risolvere la crisi russo/georgiana. Proprio così! Secondo quanto dichiarato dal mitomane di Arcore, è merito suo se tutto volge a risoluzione, in quanto “è stato pregato da bush di fare qualche telefonata al suo amico Putin, e anche il presidente francese ha chiesto il suo interessamento.”

Ogni volta che sento un giornalista cadere così in basso, mi chiedo quale sia il prezzo della dignità. Mi pare evidente che debba essere una bella sommetta di danaro, sennò non si spiega. In questi giorni, sono state decine i voli di delegazioni da e per Tiblisi; uno spreco immane di carburante, se si pensa che per risolvere la crisi, sono bastate le telefonate di berlusconi (che immagino non paghi nemmeno la bolletta) e c’è da aggiungere che il nostro ministro degli esteri, mentre divampava un'altra guerra, se ne stava allegramente chiappe al fresco alle Maldive. Ma questo forse, il cronista non lo sa perché non era uno specializzato in gossip.

Devo ribadirlo: il bello di questo governo è che non tace mai. Ogni occasione è buona per parlare alle folle, da un palco o da un balcone, in mezzo ai monti o da una piazza, in occasioni istituzionali, celtiche padane. E così anche bossi ci mette del suo e arringa la folla a Ponte di Legno: “Rimetterò l’ICI.” La verde folla, elmetto cornuto in testa, razza padana superiore esulta: “BRAVOOOO!”

Finalmente la lega ottiene i risultati, dichiara ancora quel che resta di bossi: “Non si vede, ma è chiaro il messaggio che abbiamo dato agli altri popoli. Non venite perché non vi vogliamo.” BRAVOOOO!

Lo stesso giorno in cui un altro superiore padano, ministro degli interni abusivo in una nazione che non riconosce, sciorinava i numeri dell’immigrazione: “Nei primi sette mesi del 2008, gli arrivi di inferiori negri sono aumentate del 7% rispetto al 2008”. Ma ovviamente l’esercito funziona, sebbene anche le violenze sessuali siano pressoché le stesse, e non vi sia stata una sensibile variazione di tendenza rispetto agli altri crimini. Ma siccome l’esercito per le strade funziona, già si pensa ad una proroga.

Se solo queste immagini venissero trasmesse in bianco e nero, raccontate da una voce falsamente elegante, sarebbe ancor più semplice comprendere che questa razza di fascistoidi incapaci, non s’è inventata proprio nulla.

Rita Pani (APOLIDE)


Comments: Posta un commento

<< Home

This page is powered by Blogger. Isn't yours?