8.20.2008

 

L'Italia è fascista

La gente fa finta di non sapere che è tornato il fascismo; molta gente finge di non ricordare cos’era il fascismo. Noi - quelli della mia generazione - lo hanno studiato sui libri di storia, o hanno avuto la fortuna, di sentirselo raccontare. Oggi possiamo fare finta di non vedere, grazie alla miseria culturale nella quale molti di noi vivono. Qualcuno di noi si consola perché ancora riesce a scrivere su un blog, dichiaratamente comunista; anzi, molti imbecilli mi dicono che il mio blog è la prova che il fascismo non esiste. Probabilmente non sanno quanto poco possa incidere un blog, nel paese delle 3 I, nel quale l’accesso a Internet è riservato a una porzione risibile dei cittadini, e spesso utilizzato dai ragazzini come estensione del nulla in cui vivono quotidianamente.

Si può fare finta che il fascismo non esista, perché ancora molta gente dice “a me la politica non interessa”, oppure si vive la politica come una contrapposizione calcistica. Si può perché è venuta meno la coscienza civile, perché si lascia che tutto scorra in silenzio, o peggio, i più anziani e memori, si adeguano e tornano alla convenienza dell’apparire fascisti.

Ci sono comuni che hanno nelle loro Giunte “assessori alla sicurezza” e, senza vergogna, il fenomeno padano dei sindaci sceriffi, dilaga in tutto il territorio nazionale. E tutto sembra uguale al tempo in cui, c’erano i gerarchi che spesso, non erano altro che opportunisti, delinquenti o semplice feccia, appagata da un paio di stivali, un manganello e un po’ di olio di ricino da somministrare a chiunque non fosse gradito al regime. È uguale. Oggi abbiamo appunto sindaci, assessori o vigili urbani, che in cerca di riscatto fanno a gara per entrare nelle grazie del re nano.

Allora mi racconta Carlo che, stamani su un autobus tre persone non avevano il biglietto. Due extracomunitari, e un candido ragazzo italiano. L’autobus si è fermato in attesa della schedatura di due persone, comunque in possesso della carta d’identità rilasciata dal comune presso il quale vivono. Ma soprattutto mi racconta i commenti della gente, snervata per l’attesa: “bisognerebbe metterli tutti in galera e gettare via la chiave.” Tutti quelli stranieri, ovviamente, perché al candido ragazzo italiano, colpevole di non aver vidimato il biglietto come loro, ovviamente non è stato contestato nulla.

E poi c’è la notizia di un ragazzo di 16 anni, affidato al padre, perché militante in Rifondazione Comunista. Il padre, per chiederne l’affidamento ha fotocopiato e addotto come prova, la fotocopia della tessera del ragazzo.

Il pericolo non è più strisciante, è ormai palese. Siamo in pericolo.

L’unica speranza è che a sinistra si cominci a ragionare su questo, perché è ormai chiaro che continuando questa lotta impari singolarmente, prestissimo verremo braccati. E temo che noi non saremo proprio capaci di liberare il paese un’altra volta. Soccomberemo, magari in silenzio, perché non siamo capaci di unire nemmeno le nostre voci.

Rita Pani (APOLIDE COMUNISTA)


Comments:
l'italia ha sempre avuto un'anima nera. anzi, diciamo grigia. incredibilmente ripongo la mia fiducia nella corruzione dilagante nel paese e nell'etica nazionale che la permette. la corruzione prima o poi fa cadere un regime, ma il problema che il poi può essere molto poi..
 
Purtroppo e' vero .. siamo tornati in piena era fascista e quello che piu' preoccupa e' che la gente non se ne rende conto. C'e' anche chi giustifica l'esercito in citta'. Anche io ho battezzato il mio blog comunista ma non per questo mi sento libero .. ed il rischio che la demcorazia vada a farsi benedire una volta per tutte e' alto. Purtroppo non vedo nemmeno a sinistra una forza compatta in grado di contrastare il nano ... insomma non vedo niente di buono.
 
Ieri, parlando con un conoscente in merito alla base USA che vorrebbero costruire all'aereoporto Dal Molin di Vicenza, questi mi fa:
"intanto agli Stati Uniti dovremmo sempre dire grazie, perchè senza di loro nella seconda guerra mondiale saremmo ancora sotto la dominazione russa".
Russa? Ma non ci avevano liberato dal nazifascismo?
Nonostante tutto, resto fiducioso. E convinto: la nuova base USA non si farà!
 
Deve aver letto uno dei nuovi libri di testo editi da patania editori.
R.
 
Avete perfettamente ragione, io sono sempre stato anticomunista nel senso bolscevico, ma qui non si muove nulla adesso ti fanno pure gli esami estemporanei delle urine e se non pisci scatta la denuncia (mai fatto nemmeno uno spinello)! Sarà stata anke borghese ma insisto con la ghigliottina di piazza rivoluizionaria! Sapete che a castelmella (BS) alcuni assessori hanno fatto a mala pena le medie serali e non si son mai evoluti! facciamo qualcosa!
 
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