6.16.2008

 

Siam tutti vergini

Per come vedo io le cose, l’attimo dopo che verrà approvata l’ennesima norma, salva ladro (nella fattispecie berlusconi) la gente comune dovrebbe riversarsi in massa davanti al Parlamento, e le opposizioni (insomma, quella cosa che dovrebbe essere l’opposizione) dovrebbe dimettersi in massa.

Non accadrà, certo, perché in Italia ormai sembra d’esser tornati tutti a essere candide verginelle.

Mi piacerebbe, solo per farvi un po’ male, andare a ricercare le notizie post elezioni, quelle che dicevano che berlusconi era cambiato, che ormai era più uno statista.

L’esperimento di piazza, inoltre, potrebbe anche darci il senso di cosa possa significare avere tremila soldati blindati per strada, perché voi non ci crederete, ma davvero in questo paese virgineo, c’è moltissima gente che non ha idea di cosa sia il Piano di Rinascita della Loggia P2.

La cosa più aberrante della giornata politica è stata la dichiarazione di Uolter, titolata così dai giornali: “Ultimatum di Veltroni al governo: basta strappi o salta il dialogo”.

Non riesco nemmeno a immaginare quale effetto terrificante deve aver sortito in berlusconi, questa dichiarazione. Si starà ancora rosicchiando lo smalto trasparente dalle unghie, per la preoccupazione!

Forse però c’è anche di peggio, oltre questa nuova norma “salva collettività” per i processi di “tutti i cittadini”: il piano finanziario di quel genio di tremonti. La class action per esempio, che come comandato da Confindustria, in Italia resterà un’utopia, o l’allargamento della privatizzazione dell’acqua, che è un bene primario e che per questo dovrà assolutamente essere sfruttato per far arricchire i soliti noti.

Ma a noi che ci importa? L’importante è cacciare i clandestini, no?

Rita Pani (APOLIDE non più vergine da illo tempore)


Comments:
Ottimo commento, da condividere in pieno.
Posso farti una domanda? Come si fa a chiedere lo stato di apolide? Per tanti anni ho sperato di non dover morire democristiano, ora ho il terrore di morire italiano, sarebbe orribile....
 
Perdere la cittadinanza è possibile, basta cambiare residenza e non farsi mai trovare dai vigili urbani.
O prendere la residenza insieme ad altre persone, che risponderanno ai vigili di non conoscerti.
Passato un lasso di tempo sufficiente (non chiedermi quanto) sarai "disperso".
Potresti avere un po' di problemi oggettivi, ma... Questo è un modo.
:) R.
 
Quando Berlusconi ha saputo che Veltroni minacciava di interrompere il dialogo ha tentato di buttarsi giù dai tacchi.
Fortunatamente da quelle parti c'era Bonaiuti che lo ha soccorso.
 
Loro stanno facendo il proprio gioco, stanno portando a termine le loro mire; noi non siamo capaci di fare il nostro, e stiamo qua a parlarci addosso.
Devo riconoscere che internet è anche un male. Se da una parte ci ha aiutati a conoscere meglio il mondo, a trovare persone che la pensano come noi, dall'altra parte ci fa rimanere dietro a questo PC sviandoci e svogliandoci dalla vera lotta, quella che si fa sulle strade.
 
@ Giovanni
Forse è vero che Internet aiuta a mettere a posto le coscienze, col minimo sforzo, ma non tutto è "parlarsi addosso". Credo solo che ancora non si siano accorti di noi, o forse ancora non ci vedono come un pericolo incombente. Appena fiuteranno "il pericolo" ci faranno tacere, e a quel punto probabilmente, ci rivedremo in piazza. ( Carlo Ruta farà scuola)
Per il resto, credo che il problema sia nel sentirsi ancora persi e orfani.
 
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