5.25.2008
E' solo un furto (di cervelli)
Il filmato, bisogna ascoltarlo bene, è il simbolo del servilismo mediato, la rappresentazione di uomini ormai senza dignità, burattini senza fili, servi contenti di un unico padrone.
Le dichiarazioni di maroni (che è ministro padano della Repubblica Italiana) fanno il resto: il razzismo? Colpa di chi delinque.
Mi torna in mente quella buffa storiella, di quel tale che affermava: No, non sono io a essere razzista, sei tu che sei negro.
La polizia lavora svelta sotto la guida berlusconiana, e così oggi è già in grado di escludere la matrice razzista del gesto; il raid probabilmente era solo un furto, o come dice il servo giornalista, probabilmente un regolamento di conti, nel mondo della droga, e per questo, i cittadini buoni e bianchi, deodorati di fresco, questa sera faranno una “manifestazione contro la droga”.
Io non mi intendo molto di rapine, ma non ci vuole conoscenza diretta per comprendere che una banda di rapinatori, composta da 20 persone, magari avrebbe potuto guadagnare qualcosa assaltando la banca d’Italia, e non un negozio di frutta e verdura, un call center e una lavanderia. Certo è probabile che il direttore del portale digay, sia stato malmenato perché i rapinatori c’erano rimasti un po’ male avendo fatto tanto casino per un paio di vetri rotti, due banane, una cipolla e un sacco pieno delle mutande sporche di una settimana di un ragioniere.
Rita Pani (APOLIDE)
Salvo poi aver trovato un appoggio che aveva provveduto a ritirare la macchina dei fuggitivi ecc.ecc.
Vogliono negare l'innegabile...
Ultimamente più ne sento e più mi girano, a se mi girano.
Saludos.
e brava.
:-)
@ Alessandro. Attenzione a dire che la politica non c'entra, perché è proprio in quella merda, che la stanno trasformando.
R.
Buona giornata.
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