3.10.2008

 

In Italia, si può fare

Si può fare tutto, e il contrario di tutto, si può anche fare finta che l’apologia di fascismo non sia un reato (legge n. 645 del 20 giugno 1952)

Roma, 10 mar. (Adnkronos)- “Il fascismo mi ha dato sofferenze e gioie. Mai rinnegato, mai confuso, mai intorpidita la mente da pensieri sconclusionati e antistorici”. Lo afferma a “La Repubblica” l'editore giuseppe ciarrapico che aggiunge: “Con berlusconi l'amicizia e' di antica data. E il suo ingegno e' davvero raro. Sabato al Palalido di Milano ho conosciuto la potenza di questo movimento”.

Si può fare anche che la stampa chiami ciarrapico, “l’editore”, e magari con più di estro in più, si potrebbe dire che è stato per merito dei servizi sociali, a cui fu affidato per essere rieducato, dopo la sua condanna passata in giudicato.

Possiamo fingere, come meglio crediamo, che il bipartitismo imposto, sia realmente democrazia, scordarci di tutto e fingere che si possa andare avanti, spinti dal grande bisogno di nuovo, che ci trascinerà nel vecchio più abbietto.

Dall’altra parte si può fare finta di essere Zapatero, in un Partito Democratico, che non parla d’altro se non di economia votata alla globalizzazione e al liberismo, di nuovi boom economici, e falso buonismo clericale. Ci si può accodare alla vittoria del socialismo di Zapatero, ma come se si fosse passeggeri clandestini di una nave da crociera, perché il nuovo di Zapatero è nuovo davvero, così nuovo che veltroni dovrebbe spiegarci come lo racconterà alla binetti, il suo Zapaterismo di ritorno.

Si può anche far credere al popolo della democrazia, di essere Zapatero dopo aver rilasciato alla stampa spagnola una memorabile intervista nella quale a chiare lettere annuncia di “non essere di sinistra”.

Si può fare anche come fa berlusconi, però, e dire che non essere di sinistra, significa non essere negli anni 50.

Decisamente, in Italia si può fare tutto e c’è da scommettere che si riuscirà anche a fare il peggio.

Rita Pani (APOLIDE)


Comments:
E' da mò che nessuno cerca la Sinistra dalle loro parti, il chierichetto malcresciuto può risparmiare la fatica di spiegarlo, basta guardarlo in faccia, senza sentire le cazzate che dice, i suoi discorsi iniziano come i temini dei bimbini senza idee, ripetendo sempre la traccia o abbozzo iniziale. I tre infernali lustri di forzata dittatura forzista l'ha aperta e favorita il segaligno baffetto color verderame, consorte della bibliotecaria della fondazione gelli, adesso, col figlio del cronista del duce, siamo allo s-fascio pervasivo, perdipiù apologizzato. Facce da culo, dici bene, non hanno nemmeno rinnovato l'abbonamento all'Unità! Gli basta l'Avvenire, l'Europa, famiglia cristiana e magari quelli del loro stimatissimo interlocutore e referente unico, fanno un bel paro, vah!
 
Certo che si può fare peggio. Aspettate di vedere il pareggio elettorale....

Io sento puzza di papocchio. Tradotto governo tra PD e PDL. Già le due sigle dei partiti sono simili, anzi una ingloba l'altra.

I due contendenti, tranne qualche scaramuccia, tubano che è un piacere.

Entrambi chiedono di votare per loro stessi ovviamente ma soprattutto di sceglere tra loro ed il candidato avversario più forte. Quindi sembrano dire votate me o in subordine l'altro.

Ora d'accordo che io per primo credo che votare Boselli da solo non sia molto sensato, ma dimenticare altre liste cmq importanti e volerle soffocare non mi sembra elegante, per non dire giusto e democratico.

Io cmq non voterò. mi farò dare la scheda, vidimare e la riconsegnero chiedendo come mio diritto di commentare in breve il perchè sul loro registro.

Io non voglio essere più loro complice. E per loro intendo tutti.

Daniele il Rockpoeta
 
Caro Daniele, ti rimando a questo post
http://r-esistenza-settimanale.blogspot.com/2008/02/bufale-elettorali.html

Temo che sia caduto vittima della bufala di Grillo che da giorni gira sul web.
Se vai a votare, non hai alcun diritto di far mettere a verbale le ragioni del tuo non voto.
Ti condiglio di scriverle direttamente nella scheda. Il presidente non le leggerà, se non richiesto dai rappresentanti di lista, ma comunque sarà nulla.
:-)
R.
 
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
 
Posta un commento

<< Home

This page is powered by Blogger. Isn't yours?