2.23.2008
La scuola di Frattocchie
Una volta, nei pressi di Roma, c’era la scuola di Frattocchie. Era il luogo dove il vecchio PCI, formava i dirigenti del partito. Ora non c’è più, è stata chiusa nel 1991, quando sconsideratamente si dette il via al declino.
Non so (non mi è mai interessato saperlo) se anche gli altri partiti, si regolassero così, ma immagino che qualcosa di simile dovevano averlo.
Oggi è diverso, profondamente diverso, e se non ci sono più scuole di Frattocchie, non è detto che non ci siano più i luoghi dove i piccoli dirigenti crescono.
Anzi, ci sono eccome. Il grande fratello, per esempio, o le scuole di ballo, gli studi televisivi, o i vivai del calcio. La televisione, insomma; perché anche quando ti presentano una nuova promessa, un’economista, per esempio, gratta gratta, sempre in TV lavorava.
Non è sbagliato in fondo, soprattutto in questa campagna elettorale, nella quale il punto primo sembra essere sempre lo stesso, in modo trasversale: uccidere le ideologie.
Così se prima faceva titolo aver studiato da comunista a Frattocchie, oggi fa titolo aver scorreggiato, almeno una volta davanti ad una platea di un paio di milioni di dementi intenti a spiare una decina di animali in cattività, o aver mostrato le tette, aver consumato una fellatio in modo più o meno plateale, vestite di solo filo interdentale tra le chiappe, o essere figlio di una stella brasiliana del calcio.
Diceva ieri, il nano peloso, che questa campagna elettorale, è inutile – che tanto hanno vinto – diceva anche che in caso di pareggio si farà la grande coalizione, diceva cazzate come suo solito.
Dall’altra parte però il deserto inizia ad alberarsi, e sempre più trovo consensi nel “modo nuovo” di fare politica. Sempre più persone – persino insospettabili – trovano un barlume di luce nel PD, lasciandomi a ricercarne il motivo, a me ancora incomprensibile.
Mi pare impossibile, per esempio, che nessuno si domandi il “perché” di Pietro Ichino, ma che ci volete fare, la scuola di Frattocchie è stata chiusa, ed hanno buttato via la chiave.
Rita Pani (APOLIDE)
PS
Oggi e domani a Terni raccolta di firme per la presentazione delle liste del PCL