1.15.2008
La sapienza del papa.
Scherzi (scherzi?) a parte è un rincorrersi di dolore e lamento, da quasi tutte le forze politiche. Una valanga di ipocrisia, da restare davvero allibiti.
L’hanno cacciato dentro le mura, dove dovrebbe stare, in ginocchio, a risolvere i suoi guai. Perché è così che fanno loro, al Vaticano. Prova ne sia, la dura presa di posizione contro i preti pedofili: una giornata di digiuno e preghiera, per salvare l’anima dei preti. Il culo ai bambini non l’ha salvato nessuno, ma che ci vogliamo fare. La giustizia, non è terrena.
Lo so, c’entra poco, ma che ci volete fare? È un accumulo di irrisolti che probabilmente mi porto appresso da troppo tempo, verso quest’uomo che nessuno ha mai fatto santo, ma che è stato comunque un nazista.
A me porta poco che abbia avuto il coraggio di dire che il processo a Galilei fu giusto, quello che importa è, che mentalmente è rimasto all’epoca di Galilei.
Forgia una chiesa sempre più impietosa, sempre più distante dall’uomo, limita la possibilità delle scienze con i suoi diktat… Ma che avrebbe mai avuto da insegnare ai giovani studenti? Che è proibito studiare un embrione, ma è lecito mangiare bistecche di animali clonati?
A proposito, perché clonare un maiale, quando “grazie a Dio” loro si accoppiano al solo scopo di accoppiarsi e quindi procreare?
Che avrebbe avuto da dire ai giovani studenti? “Non fatevi le seghe che diventate ciechi?”
Ma i dubbi più severi li ho verso i politici che un tempo erano comunisti, ed oggi si sono trasformati tra democratici e arcobaleni…
“La minaccia contro il Papa è un evento drammatico, culturalmente e civilmente” … Queste sono parole del PD.
Minacce?
Viva la tanto libertà acclamata dalla destra, nella persona di maurizio gasparri, che a nome della libertà e della democrazia, rivolto agli uomini di cultura che con coraggio si sono opposti a questa indebita invasione, ha detto: “i 67 professori andrebbero denunciati”.
E per quale reato? Detenzione illegale di intelligenza?
Rita Pani (APOLIDE)