8.27.2007

 

Con quella faccia un po’ così...


Si sta inasprendo la lotta per la leadership del Partito Democratico: in questa fine di Agosto il web politico sopravvive "grazie" a Veltroni, che scrive lettere sui quotidiani indirizzandole agli altri scalfarotti i quali, a loro volta, rispondono dai loro blog. Oltre al vuoto politico, un’altra cosa accomuna i candidati: sono tutti convinti che vincerà Veltroni.

Dunque, nonostante sé stesso, Veltroni è dato per vincitore anche dai media; come quando era candidato unico o, meglio, l'unico candidato. In realtà, anche Pannella e Di Pietro avrebbero voluto competere, ma la loro candidatura ha dovuto essere democraticamente respinta poiché il regolamento del PD parla chiaro: deve vincere Veltroni!

Essendo ormai opinione largamente diffusa che, anche senza far nulla, Veltroni vincerà, gli è stato affibbiato il soprannome di Walter Poltroni.

Comunque, Veltroni può contare sul grande lavoro profuso dal suo staff di spin doctoring (letteralmente "laureando in medicina che gira") che ha elaborato anche alcuni gadget per propagandare il sostegno al candidato vincitore; tra gli altri, una spilletta rotonda riportante le iniziali sovrapposte di Walter Veltroni. Sono poi stati costretti a rinunciare quando uno studio legale di Wolfsburg li ha diffidati a usare lo stemma della Volkswagen.

Per mettersi al riparo da questi piccoli incidenti di percorso, Veltroni è andato in vacanza alle Maldive, dove ha colto l'occasione per ricaricare le batterie in vista dei festeggiamenti per la vittoria. Lì, tra uno scambio di figurine e una nuotata, Veltroni ha anche trovato il tempo per una partita a calciobalilla con gli amici, presentandosi vestito di tutto punto con tanto di scarpini, camicia nera e fez.

Chiarito l'equivoco, Veltroni e i suoi laureandi in medicina che girano, hanno messo a punto gli ultimi dettagli della campagna elettorale che è improntata a un nuovo concetto di politica, talmente innovativo da non riuscire neppure loro a definirlo nei dettagli. A una prima analisi, si riscontra la continuità con la linea politica di Prodi nella terapia dell’insonnia, anche nelle sue forme più patologiche. Approfondendo, l'unico punto chiaro è che la sua visione politica del mondo, sebbene possa apparire come frutto dell'abuso sperimentale e incontrollato di nuove sostanze psicotrope, è incentrata sui gggiovani e sui relativi problemi. Il primo di questi problemi è senz’altro che i gggiovani non hanno troppa voglia di stare a sentire Veltroni, motivo per cui l'aspirante sindaco d'Italia ha deciso che bisogna agire preventivamente, cercando di propiziarsi il favore dei futuri elettori, ovvero coloro che nel 2010 avranno l'età per esprimere la propria preferenza elettorale per lui.

Ma non solo: si sta pensando anche a quelli che saranno i gggiovani di domani; per questo, ultimamente, Veltroni frequenta con assiduità i parchi pubblici, soffermandosi a parlare con i bambini nei passeggini e persino con le pance delle mamme in dolce attesa.

In fondo, non ci sono molte alternative e questa è una via che va percorsa fino in fondo, sebbene sia faticosa e persino rischiosa, dal momento che qualcuno potrebbe anche denunciarlo per molestie a minori.

Che, del resto, è più o meno ciò che è accaduto a don Gelmini, vistosi denunciato per abusi sessuali da due ex ospiti della Comunità Incontro che il sacerdote gestisce.

Don Gelmini, seppure molto amareggiato per la vicenda, ha assicurato che non serba rancore e, anzi, onorando la tonaca che indossa, almeno in pubblico, li ha già perdonati, auspicando al contempo un colloquio chiarificatore e pacificatore: "Non appena avrò modo di incontrare quei due, me li inchiappetto!"

Anche se bisogna riconoscere che, come linea difensiva, è un po’ deboluccia...

Si è quindi detto certo che questa odiosa macchinazione fa parte di un disegno più ampio, ordito ai suoi danni da una lobby ebraica. Poi, a seguito del putiferio che stava montando, su consiglio del suo avvocato, si è corretto: "Chiedo scusa a tutti coloro che si sono sentiti offesi dalle mie parole: non volevo dire lobby."

Il suo avvocato ha cercato di minimizzare e, dopo essersi improvvisamente reso conto di essere rimasto senza sigarette, è uscito. Ma deve essere successo qualcosa, perché ancora non è tornato!

dirtyboots

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