6.14.2007
La speranza
Ho visto oggi su CULT il documentario “Qualcosa di sinistra”, ovvero la storia artistica e politica di Nanni Moretti, che continuo ad adorare artisticamente e discutere politicamente. Vedendo il documentario, ho alla fine compreso il perché del suo abbandono del movimento, però resto ancora più scettica.
Comunque, leggendo poi i giornali su Internet, mi è passato il magone, perché finalmente qualcosa di nuovo è nell'aria:
L’esperienza dura del carcere non è passata inutilmente e la sta raccogliendo nel libro denuncia Corona non perdona, in cui racconta le sue verità prima del processo spettacolo (ha rifiutato il patteggiamento) in cui vuole vedere sfilare tutti i vip coinvolti nell’inchiesta.
Intanto pensa a un talk-show in cui vuole intervistare i personaggi in stile David Letterman, e infine ha messo giù un programma politico in sette punti per essere pronto a scendere in campo alle prossime elezioni.
Così scenderà in campo
1 - Assoluta libertà di stampa. Eliminata la censura, come in Gran Bretagna.
2 - Via la polizia davanti alle scuole. Liberalizzazione delle droghe leggere.
3- Riapertura delle case chiuse. Via le prostitute dalla strada. No allo sfruttamento della prostituzione.
4 - Basta con la tv pubblica nelle mani dei politici e dei partiti. La tv a chi sa fare la televisione.
5 - Sì ai Dico, alla legalizzazione delle coppie di fatto e anche al matrimonio gay.
6 - Per evitare l’evasione generalizzata delle tasse, abbassare la quantità, il numero e il livello delle tasse pagate oggi.
7 - Sì alla responsabilità civile e penale del giudice che sbaglia e manda in galera un innocente.
Ma non è bellissimo tutto questo?
R.