4.13.2007

 

Save Lozano, please

Margò mi segnala questa notizia apparsa ieri su Repubblica:CALIPARI: DEPUTATO USA VUOLE INTERCEDERE PER LOZANO

Vito Fossella, deputato repubblicano italo-americano dello Stato di New York, scende in campo di difesa di Mario Lozano. Il parlamentare statunitense vuole bloccare il processo in contumacia contro l'ex soldato scelto che uccise Nicola Calipari. Ne da notizia il sito web conservatore HumanEvents.com, secondo cui Fossella teme che il procedimento giudiziario, al via da martedi' prossimo a Roma, possa danneggiare i rapporti tra Usa e Italia. Fossella, determinato a andare avanti sulla sua strada per difendere Lozano, newyorchese e di origini italiane come lui, ha scritto all'ambasciatore italiano a Washington, Giovanni Castallaneta. Nella Lettera ha chiesto di poter incontrare i colleghi parlamentari di Roma "per discutere la posizione del governo italiano sulla decisione della procura indipendente di giudicarlo (Lozano, ndr)". A suo titolo di merito Fossella ricorda di essere "ex co-presidente della commissione interparlamentare italo-americana", "di aver agevolato l'intervento davanti al Congresso dell'ex premier silvio berlusconi", e di aver, "proposto e contribuito a far approvare una risoluzione di elogio alla nazionale italiana vincitrice della coppa del mondo di calcio".

Leggendo questa notiziola m’è tornato in mente un film che adoro, Il Padrino. C’era un tale, Amerigo Buonasera, che faceva il becchino, e voleva credere davvero di essere diventato un americano, così che, quando aggredirono sua figlia, lui cercò di pagare Don Vito per ottenere giustizia, quella che lo stato gli aveva negato.
Don Vito ovviamente rifiutò i soldi e disse che prima o poi, Buonasera avrebbe avuto il modo di sdebitarsi…
Ora io non so bene se una menzione d’onore per un torneo di pallone, o una comparsata al congresso americano (che barzelletta raccontò berlusconi in quell’occasione? O ci provò con qualche deputata?) valga la giustizia che merita la famiglia Calipari e l’Italia intera.
Ricordo che nel film l’ipocrita Buonasera, ricambiò il favore della giustizia ricevuta, ricucendo per bene il corpo di Sonny, figlio del Padrino crivellato di colpi… “Povero figlio mio. Come me lo hanno ridotto. Ci metta tutta la sua arte e il suo mestiere… Non voglio che sua madre lo veda così.

Sembrerebbe il contrario.

Rita Pani (APOLIDE)


Comments: Posta un commento

<< Home

This page is powered by Blogger. Isn't yours?