R-ESISTENZA-INFINITA

Ieri è stata fortunatamente una bella giornata, le due Ragazze rapite in Iraq sono tornate a casa e i festeggiamenti sono andati in onda a reti unificate, fagocitando palinsesti e scalette dei Telegiornali.
Solo i sorrisi delle ragazze a Ciampino hanno surclassato il filmino di Maurizio Scelli diretto magistralmente da Gianni Letta, ed inevitabilmente l'approvazione della devolution è scivolata alla fine di stancanti TG lunghi quanto una telenovela. Una notizia apparsa esclusivamente sui giornali ha invece annunciato la privatizzazione della RAI entro Marzo. Ho letto quel poco che c' era da leggere, discussioni dei vertici della RAI, compatibilità con la legge Gasparri. Non ho letto dell' attuazione del piano di rinascita democratica della P2.
Quello che in Italia pare palese nelle chiacchiere dei pochi superstiti pensanti è infatti che l' opera di Gelli stia finalmente vedendo la luce, ma purtroppo non trova riscontro nelle voci libere dei giornali, e soprattutto nei politici che dovrebbero rappresentare chi NON ha votato per questo Governo, ma ciò non accade.
Perchè? E' forse una tesi pittoresca e folkloristica?
Eppure sono convinta che come me e molti altri, giornalisti e politici abbiano bene a mente quel documento, per altro facilmente reperibile in Internet.
Al punto 2/d dei PROCEDIMENTI, troviamo:
d) dissolvere la RAI-TV in nome della libertà di antenna ex art.21 Costit.
Al punto c dei PROVVEDIMENTI ECONOMICI SOCIALI, invece:
c) Stampa - Abolire tutte le provvidenze agevolative dirette a sanare i bilanci deficitari con onere del pubblico erario ed abolire il monopolio RAI - TV.
Nel mese di Marzo di quest' anno, il presidente del consiglio annunciò l'intenzione di abolire le festività infrasettimanali. L' idea fu bollata come l' ennesima idiozia di una persona poco capace a guidare un paese; l' Ulivo dal canto suo rispose ridicolizzandola, infestando le città con i manifesti satirici *meno ferie per tutti*. Forse qualche altra *battutta* fu espressa in uno dei tanti salotti, rigorosamente televisivi, dai politici dell' opposizione. Nessuno disse e io non lessi mai che, al punto b3 del paragrafo PROGRAMMI del piano di rinascita democratica della P2 si trovava:
b3) eliminazione delle festività infrasettimanali e dei relativi ponti (salvo 2 giugno - Natale - Capodanno e Ferragosto) da riconcedere in un forfait di 7 giorni aggiuntivi alle ferie annuali di diritto;
Inutile dire che ho riportato gli esempi di più facile comprensione, io il piano della P2 l'ho letto bene e questa mia sarebbe stata davvero troppo lunga se avessi citato, la scuola, il parlamento, la magistratura, lo stato sociale, i sindacati e lo sciopero, insomma, tutte le riforme apportate -o che si vorrebbero apportare- da questo catastrofico governo. Continuando a chiedermi il perchè di questo silenzio, penso di aver trovato qualche risposta: stanno nel paragrafo PROCEDIMENTI punto 1/d e in qualche caso anche al punto 2.
Rita Pani (APOLIDE)