8.30.2004
Perchè la Francia?
I due giornalisti francesi sono stati rapiti perchè la Francia è restata fuori da questa sporca guerra d’occupazione. Concetto lapidario, lo ammetto, ma sarebbe bello se si potesse accogliere nella sua essenza, senza dover aggiungere altro. Purtroppo temo non sarà così, mi auguro che la Francia faccia un lavoro migliore di quanto non abbiano voluto fare gli italiani per riportare a casa Enzo Baldoni, e che tutto finisca in un più dignitoso silenzio.
Nel malaugurato caso che così non fosse, spero di non leggere mai le italiche, idiote, analisi circa l’utilità di due morti.
Perchè la risposta sarebbe la stessa. Servivano a noi.
Una cosa è chiara: c’è chi ancora non è riuscito a farci credere che l’Islam è terrore e che quindi è giusto sterminare un popolo. Noi che siamo restii ad accettare una guerra dobbiamo per forza cambiare idea. Anche il popolo americano ha bisogno di una rinfrescatina ( a novembre dovranno votare), ed i Francesi, che come ho detto non hanno voluto saperne di combattere il terrorismo col terrore, a maggior ragione.
Insomma, per farla breve, si potrebbe dire che c’è chi lavora per bush.
Baldoni un pacifista ucciso dai suoi amici terroristi (feltri ) i francesi presi sebbene amici dei terroristi, equivale ad insinuare la giustezza dello sterminio.
Bastarebbe poi leggere con attenzione le mille voci “libere” che si sono espresse dopo l’uccisione di Baldoni per rendersi conto della situazione attuale.
Dall’inizio non si è fatto altro che insinuare il dubbio, con i semplici depistaggi del pensiero, si è partiti dalle basse insinuazioni, e si è finiti a vivisezionare filmati. L’autista è prima eroicamente morto, oggi forse non è più eroe e nemmeno morto. Forse addirittura complice, il novello Giuda che ha addirittura prestato la sua maglietta al reporter sacrificato.
Le voci libere vanno a caccia di immagini, le postano, le frazionano pixel per pixel...
Le discussioni proseguono con i tecnici video che spiegano, analizzano, le foto della morte non mostrate, che quindi non ci dicono che è morto, ma è morto e si lavora per riavere la salma. E la gente, convinta davvero di pensare, collabora a questa operazione con verve e buona fede, scordando la semplicità del buon senso.
Concludendo, fino a quando ci saranno i terroristi, non avremo mai bisogno di chiederci non tanto "chi", ma quanto “Perchè” è stato ucciso Enzo Baldoni.
Rita Pani (APOLIDE)
Nel malaugurato caso che così non fosse, spero di non leggere mai le italiche, idiote, analisi circa l’utilità di due morti.
Perchè la risposta sarebbe la stessa. Servivano a noi.
Una cosa è chiara: c’è chi ancora non è riuscito a farci credere che l’Islam è terrore e che quindi è giusto sterminare un popolo. Noi che siamo restii ad accettare una guerra dobbiamo per forza cambiare idea. Anche il popolo americano ha bisogno di una rinfrescatina ( a novembre dovranno votare), ed i Francesi, che come ho detto non hanno voluto saperne di combattere il terrorismo col terrore, a maggior ragione.
Insomma, per farla breve, si potrebbe dire che c’è chi lavora per bush.
Baldoni un pacifista ucciso dai suoi amici terroristi (feltri ) i francesi presi sebbene amici dei terroristi, equivale ad insinuare la giustezza dello sterminio.
Bastarebbe poi leggere con attenzione le mille voci “libere” che si sono espresse dopo l’uccisione di Baldoni per rendersi conto della situazione attuale.
Dall’inizio non si è fatto altro che insinuare il dubbio, con i semplici depistaggi del pensiero, si è partiti dalle basse insinuazioni, e si è finiti a vivisezionare filmati. L’autista è prima eroicamente morto, oggi forse non è più eroe e nemmeno morto. Forse addirittura complice, il novello Giuda che ha addirittura prestato la sua maglietta al reporter sacrificato.
Le voci libere vanno a caccia di immagini, le postano, le frazionano pixel per pixel...
Le discussioni proseguono con i tecnici video che spiegano, analizzano, le foto della morte non mostrate, che quindi non ci dicono che è morto, ma è morto e si lavora per riavere la salma. E la gente, convinta davvero di pensare, collabora a questa operazione con verve e buona fede, scordando la semplicità del buon senso.
Concludendo, fino a quando ci saranno i terroristi, non avremo mai bisogno di chiederci non tanto "chi", ma quanto “Perchè” è stato ucciso Enzo Baldoni.