3.09.2004

 

RADIO SOLO LUI.

Che tristezza. Leggo dell’intervento (non quello di chirurgia estetica) del nano a Radio Anch’io. In confronto i cine giornali dell’Istituto Luce erano la Bibbia dell’informazione critica.
Forse i chirurghi hanno esagerato. La sua faccia è sempre più come il culo.
In un Paese allo sbando, dove persino i Vigili del Fuoco hanno occupato le piazze scioperando, per il mancato rinnovo del contratto pare tutto vada bene, la pressione fiscale è diminuita, l’export aumenta, la politica estera (almeno sapesse cos’è!) è un successo, e tralascio il resto perché sennò potrei anche dirvi che ho una 6° di reggiseno, dei bellissimi capelli lunghi e biondi, e nemmeno un filo di cellulite. Insomma balle!
Sempre più spesso sento dire che Montanelli aveva visto lungo e che l’unico modo per liberarci del nano idiota sarebbe stato quello di lasciarlo governare ( governare: una volta le parole avevano un senso ) da un lato penso che questo sia vero, dall’altro soffro immaginando quanto tempo ci vorrà e quale fatica, per rimettere un po’ le cose a posto, supportati anche da questa sinistra che non ci fa capire e che ci smorza la speranza.
Leggendo sempre la stessa pioggia di idiozie cosmiche ruttate dall’insignificante premier plastificato vengo colta dal solito stato di sconforto. Le cose di governo somigliano sempre più ad una delle tante fiction teletrasmesse in TV; il ministro con la valigia, sempre sull’orlo della soglia col dito proteso a minacciare: “ O riforme o vado via.”
Cederà, ovvio. Minaccia di avere bisogno di almeno un’altra legislatura per farci parlare tutti argentino.
Noi assistiamo sempre più avulsi dalle problematiche quotidiane: Chi uscirà dalla casa del Grande Fratello? Saranno Fiorello e Bonolis a condurre il 55° festival della canzone italiana? E’ morale o immorale fare trasmissioni come bisturi con un transessuale in studio?
Pare che venerdì prossimo ci sarà un altro sciopero degli autoferrotranvieri, i medici hanno scioperato, le maestranze meridiana sono in agitazione.
L’UE avvisa l’Italia… Pare che i conti pubblici non vadano … Sembrerebbe, come scriveva un vecchio giornalista che non imparò mai l’assunzione di responsabilità… Ma tremonti si dichiara tranquillo. Quindi noi siamo preoccupati.
RITA PANI (APOLIDE)

Comments:
Incredibile! continuiamo a rovesciare la realta', anzi CONTINUATE. Non solo e' la cosa che vi riesce meglio, ma e' anche la sola purtroppo. La sinistra e voi di sinistra non sapete fare altro. In pochi mesi di Governo Berlusconi potremmo parlare almeno di 15 provvedimenti e azioni importanti, si puo' essere d'accordo o no, ma non riesco a ricordarmi nemmeno 1 proposta costruttiva dell'opposizione. Solo tanti insulti.
 
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