3.10.2004

 

L’informazione…

… E i lamenti.


Non riesco a capire il senso della polemica sull’okkupazione governativa delle TV; mi pare uno spreco di tempo ed un inutile spreco di energie. E’ talmente tanto chiara la situazione che non servirebbe null’altro che una dura azione per far cambiare le cose, non ultima una reale okkupazione (pacifica) della RAI (è apologia di qualcosa? … Pazienza.) da parte di chi come me è stufo.
Ora leggo che De Mauro per protestare non andrà ospite questa sera nel salotto del servo vespa, e mi chiedo se si dovesse attendere tanto per capire che l’unico modo per vincere davvero, è lasciarli soli ad autodistruggersi, oltre che, naturalmente, evitare di guardare il programma, tanto ormai è sufficiente leggere uno dei tanti quotidiani on line che puntualmente ne riportano la cronaca.
Sì, perché anche i giornali parlano solo di TV, tutto ormai passa per la TV, diventando reale, o irreale a seconda di ciò che accade.
Mi sono ben guardata da sprecare tempo ed inorridire davanti all’immagine di un deprimente socci che fu eletto da qualcuno a sostituire Santoro, ma ho letto sui giornali della sua nuova trasmissione cassata dal dito inclemente sui telecomandi sempre più logori.
Ecco, si potrebbe iniziare ad arginare il problema, evitando di seguire questo tipo di trasmissioni falso/culturali ed offensive per la nostra intelligenza.
Non mi sento di salvare nemmeno Ballarò. Non condivido la linea redazionale che ci impone una parvenza di contradditorio. Non comprendo perché (o forse lo comprendo bene) perché Floris debba dare spazio anche ai servi di berlusconi, assecondandone persino le richieste più sconcertanti, come per la trasmissione che aveva per tema la scuola ed ospitava quella deficiente signora annoiata della moratti.
Se davvero Floris volesse ricordarci (non rivelarci) in quale stato di decadimento stiamo vivendo, potrebbe semplicemente raccontarci quel che accade, evitandoci l’abominevole vista di chi non ha nulla di nuovo da dire.
Tornano al servo vespa e alla sua trasmissione di propaganda, è bene che la signora annoiata, serva, e il suo padrone nano stiano da soli a parlarsi addosso, a raccontare quanto funzionino la scuola e le università, omettendo di dire ciò che alla fine noi sappiamo ugualmente, cioè che anche oggi, gli atenei si sono trasferiti in piazza, i docenti protestano, gli studenti protestano.
I telegiornali non hanno senso perché noi lo abbiamo permesso. E’ ora che le responsabilità vengano divise equamente. La TV offriva dei prodotti che noi non ci siamo rifiutati di comprare e quindi oggi non possiamo gridare allo scandalo o dichiararci sgomenti.
Noi lo abbiamo permesso e lo permettiamo ogni giorno non solo continuando a guardare i telegiornali, ma peggio seguendo ogni sconcio che quella scatola trasmette.
Per venerdì 12 Marzo è previsto uno sciopero di 24 ore del trasporto pubblico. Ricordate? Fino a due mesi fa era un continuo ribattere… La notizia arrivava, venivamo persino intervistati per elargire l’opinione da uomo della strada.
Non più di un trafiletto o un minuto televisivo per lo sciopero dei medici…

Ecco, queste sarebbero le cose che dovrebbero preoccuparci, la cappa di ignoranza che vorrebbero far calare sulle nostre teste, e non sentire (a blob) i duetti insulsi di occhetto e ferrare…Bollito! …Spia della CIA … Bollito! …. Spia della CIA … per poi disuterne come se fosse davvero importante.
Spegnamo la TV.
RITA PANI (APOLIDE)

Comments: Posta un commento

<< Home

This page is powered by Blogger. Isn't yours?