10.10.2008
Aggiotaggio e turbativa di mercati
Quella attuale «è l'opposto della crisi del '29, quando c'erano aziende sopravvalutate. Ho visto i corsi azionari di aziende come Eni, Enel, Mediaset, che continuano a guadagnare come prima. E' un momento di bolla speculativa all'incontrario, che rientrerà sicuramente, anche se nessuno di noi può dire quando. Ma certamente -aggiunge il premier - il mercato tornerà a valutare le aziende per quello che valgono».
9 Ottobre, silvio berlusconi, presidente del Milan, del Consiglio, proprietario di Mediaset.
"Il premier-broker. Tanto vale, a quel punto, che indossi lui i panni dell'esperto finanziario. "Date retta a me, dovete comprare i titoli Eni e Enel (tra le altre entrambe a vasta partecipazione pubblica, ndr) perchè sono sottovalutati, un anno fa valevano 10, oggi 2 e con questi rendimenti dovranno per forza tornare ai valori di borsa originali. Sono aziende che fanno utili e il prossimo anno presenteranno bilanci favolosi". In effetti questi titoli registrano subito rimbalzi positivi. Soprattutto Eni: tra le tre e mezza e le quattro del pomeriggio, dopo le parole del premier, il suo valore passa da 13,38 euro a 14,36 euro. Rimbalzano in positivo anche i titoli Mediaset e Medionalum, società del premier. E' quanto basta per far gridare Enrico Letta e Enrico Morando ai reati di aggiotaggio e turbativa dei mercati.
… Perché domani vado a Roma? Perché ho speranza che si sia in tanti, e che ci veda, e possa immaginarci tutti insieme, in una marcia lenta, una marea umana che brandisce fiaccole e forconi.
Perché lui è immune, e se pure Letta la smettesse di gridare e lo denunciasse per i reati perpetrati oggi in diretta TV, nessuno potrebbe metterlo in galera, anzi nessuno potrebbe nemmeno processarlo, fino a dine mandato, e considerato che, nonostante il sudore dei suoi chirurghi plastici, ha superato abbondantemente i 70, in galera nemmeno ci andrebbe.
Ma che ve lo dico a fare? Ha tolto l’ICI, che si vorrà mai, di più?
Rita Pani (APOLIDE)
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