7.24.2006
100 milioni di euro per cacà …
Quando basterebbero due prugne e nemmeno della California.
Certo, se a Vibo Valentia non avessero dovuto occupare i binari del treno per chiedere aiuto al governo dopo aver ricevuto solo promesse in seguito all’alluvione subita dalla Calabria, sarebbe stato meglio, ma d’altronde mica hanno una squadra di calcio condannata alla serie B, per potersi permettere il lusso di protestare bloccando il traffico dei treni!
Volevo fare un post leggero ed invece ecco che spuntano spinosi problemi che potrebbero mettere a rischio la sicurezza nazionale. Il calcio.
Grande scoop di Betulla oggi su libero: la corte europea renderà nulli i provvedimenti della giustizia sportiva, quindi tutto il campionato riprenderà esattamente da dove l’avevate lasciato, e se lo scrive Betulla non si può fare a meno di crederci, lui ha sicuramente un accesso privilegiato alle notizie coperte da segreto di stato. Posso solo immaginare la vostra gioia.
La sede del Milan si trasferirà momentaneamente nella colonia padana denominata Sardegna, dove l’ex presidente del consiglio, riassunto il ruolo del presidente del Milan, contratterà per la cessione di un giocatore a 60/ 100 milioni di euro. Un giocatore di pallone che costa quanto la metà del PIL di un paese del terzo mondo non fa sicuramente scandalo, e soprattutto non lascia nemmeno intenti al pensiero tutti quelli che utilizzano la lettura del giornaletto rosa per conciliare l’evacuazione. Il calcio mercato ha un chè di dogmatico, lo si accetta senza discutere, salvo poi chiedersi come mai il sistema calcio sia in via di putrefazione. E’ un bene che si possa pagare un uomo così tanto, perché spendere “fa girare l’economia” ed è quindi necessario. Il lettore medio della Gazzetta non perde tempo a chiedersi cosa sia giusto e morale e cosa non lo sia, fa il Co.Co. Co. Prende 800 euro al mese, vive da mamma, papà paga le rate dell’auto con gadget appeso al retrovisore della squadra del cuore, protesta in modo acceso contro il presidente che truffando ha portato la squadra in B ed è felice, dopo aver fatto lo schiavo per 14 ore al giorno, di sentire il suo beniamino fresco di lifting dire ad un microfono “Abbiamo ripreso a lavorare per lo scudetto.”
Se ho offeso i lettori della gazzetta … Non mi scuso, e la rivoluzione fattevela voi!
Rita Pani (APOLIDE)
Riguardo al prezzo di un calciatore, o dei calciatori in genere, concordo in pieno è semplicemnte scandaloso. Però anche qui, se ben ricordo, chi mise in moto questo circo (panchine lunghe ecc.ecc.) fu ancora lui. Silvio rimembro ancora le cacchiate tue... Dal lavaggio del cervello con le sue Tv, allo sport e a tutto il resto.
E non mi tengo stretto Prodi?
Spartacus Quirinus
<< Home